Per conoscere la dinamica dell'incidente, nel quale ieri notte ha perso la vita un giovane operaio delle Ferrovie, e individuare quali azioni intraprendere per aumentare da subito i livelli di sicurezza dei lavoratori impegnati sui binari, il prefetto Andrea De Martino ha incontrato stamani i dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana, Calogero Di Venuta, responsabile per la Toscana di Rfi, e Orazio Iacono, responsabile del centro operativo esercizio rete Firenze. Nella riunione è stato fatto il punto sul sistema di protezione usato attualmente dalle squadre di intervento che operano sui binari in esercizio per individuare ulteriori possibili interventi sul fronte della prevenzione.
Sulla base dei dati raccolti la questione sarà approfondita ulteriormente con il responsabile dell'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria che il prefetto incontrerà martedì prossimo. "Mi sono fatto interprete con Ferrovie del diffuso allarme in Toscana che questo grave incidente ha suscitato nel mondo del lavoro, dopo quelli accaduti nell'ottobre del 2008 e nel luglio di quest'anno - ha detto De Martino - e nell'incontro di oggi è stato messo a fuoco il sistema di prevenzione e le procedure di sicurezza da impiegare, in particolare dal momento della chiamata delle squadre di manutenzione a quello del loro intervento sul luogo del guasto". “La notte tra il 5 e 6 novembre un nostro collega di lavoro, dipendente di Rfi spa settore manutenzione, è rimasto vittima di un incidente sul lavoro presso la stazione di Firenze Rifredi durante un intervento di manutenzione su un deviatoio.
Questo ennesimo grave incidente ripropone in tutta la sua drammaticità il problema sicurezza nelle ferrovie”. “Noi - si legge in un comunicato siglato Filt Cgil, Fit cisl, Uil Trasporti, Ugl Trasporti e Fast Ferrovie -, come sindacati abbiamo aperto le procedure di raffreddamento contro la società Rfi in quanto la situazione di grave carenza del personale sta determinando carichi di lavoro insostenibili con gravi riflessi sulla stessa sicurezza. Pertanto alla luce di quanto sopra abbiamo previsto un immediato sciopero per lunedì 9 novembre 2009 intera giornata per il personale della manutenzione di Rfi e dalle ore 10 alle ore 12 per il restante personale del gruppo FS spa”. Prevista un’assemblea di tutti i ferrovieri della Toscana con concentramento presso la galleria della stazione di Firenze Santa Maria Novella dalle ore 10 alle ore 12 del 9 novembre 2009. Alle ore 11 l’assemblea dei lavoratori si sposterà sotto gli uffici dell’Assessorato alla Sanità della Regione Toscana.