“Il Duomo è a passo d'uomo, ma la democrazia non è al passo con i lavoratori”, questo si legge, in un volantino della Fiom fiorentina distribuito ai lavoratori metalmeccanici per annunciare il presidio nel cuore di Firenze nell'ambito di uno sciopero che interessa tutte la aziende della provincia.Lo riferisce la Fiom Cgil di Firenze in una nota. "I lavoratori metalmeccanici fiorentini si approprieranno per un giorno di Piazza Duomo - si legge nella nota - finalmente restituita alla città, per spiegare che in un paese dove si votano anche le veline ai lavoratori non viene permesso di votare il proprio contratto". "Vogliamo", dice la Fiom, "che la democrazia sia al passo con i lavoratori.
Oggi nelle imprese metalmeccaniche, come in ogni posto di lavoro, i lavoratori sentono sulla propria pelle le conseguenze della crisi, in una quasi totale assenza di strumenti per fronteggiarla. La Fiom chiede a Federmeccanica il blocco dei licenziamenti a Fim e Uilm il referendum sull’accordo. In una fase di crisi come quella che stiamo vivendo i lavoratori non avevano bisogno di un contratto che non difende salario e occupazione". LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA: Aziende di Firenze – Scandicci – Signa - Lastra a Signa – Sesto – Campi – Calenzano: Presidio in Piazza Duomo Firenze dalle ore 9,30/11,30 (alle 9,30 una delegazione di lavoratori e dirigenti sindacali sarà ricevuta in Arcivescovado da Don Giovanni Momigli, Direttore Ufficio Pastorale Sociale e Lavoro della Diocesi di Firenze) Aziende del Valdarno Valdisieve: Presidio in Piazza 4 Novembre Figline Valdarno dalle ore 9:30/11:30 Aziende del Chianti: Presidio in Piazza Delle Erbe San Casciano dalle ore 9:30/11:30 Aziende del Empolese Valdelsa: Presidio in Zona industriale Malacoda SS 429 presso Scotti Castelfiorentino dalle 8 alle 12 Aziende del Mugello: Presidi davanti alle aziende.
dalle ore 930/11:30