Aspettare un figlio, programmarlo o scoprirsi incinta, volerlo a tutti i costi, sentirsi non ancora o mai pronte, non volerlo, averlo voluto ma non così... Esperienze che segnano la vita dove le scelte personali si affrontano con molte difficoltà e per le quali occorre servirsi di scienza e coscienza, non separatamente. È questo il tema del libro “In scienza e coscienza. Maternità, nascite e aborti tra esperienze e bioetica” di Patrizia Guarnieri (Carocci editore), docente di Storia contemporanea all’Università di Firenze.
Il libro sarà presentato, giovedì 12 novembre, alle 17, a Palazzo Medici Riccardi, Sala Pistelli. La pubblicazione si è avvalsa di un contributo dell'Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze. All’incontro partecipano: Alessia Ballini, Assessore provinciale alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità, la Senatrice Vittoria Franco, Carlo Corsini, Professore di demografia all’Università di Firenze, Alfredo Zuppiroli, Presidente della Commissione Regionale di Bioetica. La riflessione fatta con questo volume - in un’ottica multidisciplinare che ha compreso competenze demografiche, mediche, giuridiche, psicologiche, filosofiche e storiche – ha avuto l’occasione di aprirsi a nuove considerazioni insieme alle autrici e autori dei saggi contenuti nel libro.
Il libro contiene testi di Gianni Balsini, Emanuele Betta, Francesca Gaggioli, Patrizia Guarnieri, Cristina Mazzacurati, Maria Serenella Pignotti, Cristina Pratesi, Silvana Salvini, Giuseppe Scimone, Monica Toraldo Di Francia.