La prima delle due sfide “terribili” della settimana è andata alla Fiorentina Waterpolo che ha faticato, soprattutto in avvio di gara, per avere ragione di una discreta Ortigia Siracusa per 14-6 (parziali: 4-3; 3-1; 2-1; 5-1). Le fiorentine hanno sempre tenuto in mano la gara ma hanno sofferto oltremisura il pressing delle siciliane nei primi due tempi. Brava la Fiorentina a proporsi con varie soluzioni in attacco ed a sfruttare le disattenzioni in fase difensiva della squadra di Puliafito. Dravucz e compagne, a metà della seconda frazione, tentano l’allungo.
La Dravucz sigla il 5-3 e dopo una rete della Dursi arrivano i gol di Casanova e Biancardi che portano la Fiorentina al cambio di campo in vantaggio 7-4. Non muta molto l’andamento del match nella terza frazione: la Frassinetti (5 reti alla fine) porta ad 8 le segnature per la squadra di casa ma Aiello mantiene in gara le aretusee che tornano a meno 4 a poco più di un minuto dalla fine del tempo grazie alla Colaiocco. Nell’ultimo periodo si assiste alla legittimazione della maggiore forza della Fiorentina.
Subito la Frassinetti realizza un rigore (10-5) poi la Cotti, che ha giocato la partita con una vistosa maschera di protezione al naso, trova l’angolino alto alla sinistra della Ricciardi (11-5). Vanno in gol la Biancardi e la Frassineti (13-5) ma l’Ortigia trova ancora la rete con l’indomabile Dursi, la migliore tra le siciliane. Le ragazze di De Magistris chiudono in crescendo con una nuova rete della Frassinetti. Venerdì 6, alle 21, ancora alla Nannini, il big match contro l’Orizzonte Catania.
Simone Spadaro