Il fattore campo non esiste tra Fiorentina Waterpolo e Orizzonte Catania. Le etnee si sono imposte 6-5 (parziali: 2-3; 2-0; 0-1; 1-2) al termine di una partita tutto sommato modesta, con squadre molto contratte e che non sono riuscite ad esprimere alti livelli di gioco. Nelle quattro sfide fin qui giocate tra campionato e Coppa dei Campioni, si sono registrate due vittorie per parte, entrambe per la squadra che giocava in trasferta. Ed ora sarà interessante vedere la serie dei play off scudetto che vedrà, comunque, avvantaggiata (se di vantaggio vogliamo parlare a questo punto) la Fiorentina, raggiunta al comando dell’Orizzonte, ma sempre leader avendo vinto in Sicilia con tre gol di scarto.
Per la migliore differenza reti la Fiorentina potrà giocare, quindi, la quinta partita alla Nannini. Fiorentina Waterpolo che parte subito bene con la Lapi che riesce a portare subito avanti le gigliate che subiscono però un gran ritorno dell’Orizzonte che pareggia e si porta in vantaggio grazie alle reti di Musumeci, Gil e Bosurgi. Secondo periodo tutto di marca biancazzurro. Approfittando di due superiorità numeriche la Fiorentina, con Frassinetti e Dravucz, si riporta in vantaggio (4-3).
Falli da una parte e dell’altra senza esclusione di colpi ma anche tanta imprecisione sotto porta. Il Catania, ancora con la Gil, riesce a riagguantare il pareggio (4-4). Una vera sfida a distanza tra Lapi e Gil, le due giocatrici più ispirate. All’inizio dell’ultimo tempo la Lapi sigla la sua personale tripletta (5-4) ma dopo pochi secondi la Gil risponde da campionessa riportando le sorti del match in parità. Un errore difensivo facilita la sesta rete, quella dei tre punti, dell’Orizzonte con la Miceli.
Simone Spadaro