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DIRE e FARE: il divertimento alternativo è alcol free

Presentate le iniziative del Comune di Scandicci e un punto informativo con alcoltest

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 ottobre 2009 14:00

Firenze, 28 ottobre 2009– I giovani e la notte: consumo, divertimento, rischio. A DIRE e FARE, nell'area Sottoventi, trovano spazio le iniziative per proporre ai giovani un modo alternativo di stare insieme e divertirsi, anche senza lo “sballo” di alcol e droghe. L'Istituzione Cultura del Comune di Scandicci, che negli ultimi anni sta cercando di investire molto sulle culture e sulle dinamiche giovanili, cambiando le logiche attraverso le quali i giovani si muovono nell'area metropolitana, porta la propria ricetta.

Il centro di aggregazione per eccellenza della città, il Ginger Zone, che si trova in una delle piazza storiche di Scandicci, proprio in questo mese di ottobre ha lanciato la nuova programmazione di eventi che metteranno in primo piano le energie creative del territorio, dando spazio alle produzioni musicali indipendenti e promuovendo giovani artisti che si confronteranno con gli scenari dell'arte contemporanea. Tra le serate che saranno organizzate, anche quattro incontri “alcol free” (uno al mese), dove cercare di puntare sul senso dello stare assieme senza per questo dover far ricorso all'uso dell'alcol per “sballare”.

Saranno serviti cocktail particolari, senza l'utilizzo dell'alcol, nel tentativo di rompere un luogo troppo comune. “Il Ginger Zone – ha detto il direttore di Scandicci Cultura Stefano De Martin – è stato pensato come una sorta di grande cabina di regia con tante ramificazioni, tra cui la biblioteca oppure il Teatro Studio”. “Di solito si parla di questi fenomeni in termini di allarme, proponendo sanzioni o misure restrittive, come la chiusura anticipata dei locali. Noi cerchiamo di proporre una riflessione sul consumo di alcol e sostanze, dando ai giovani un'alternativa di qualità” ha spiegato Antonio Ardiccioni, dell'associazione Switch Social Network. Contro alcol e fumo, l'Università di Firenze, la Regione Toscana, la rivista “Alcologia” e il Centro Alcologico di Careggi propongono invece a DIRE e FARE un punto di informazione dove i ragazzi potranno trovare alcoltest monouso, strumenti per misurare l'incidenza del tabacco nei polmoni e materiale informativo sulle conseguenze del consumo di sostanze, legali ma dannose per la salute, come l'alcol e il tabacco.

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