Mancano pochi giorni alla sesta edizione di Grapperie Aperte, l’iniziativa promossa dall’Istituto Grappa Veneta per diffondere la cultura del distillato italiano, facendone conoscere le tecniche di produzione e gli aspetti più curiosi, insieme a degustazioni di prodotto per “toccare con mano” le caratteristiche della vera Grappa. L’edizione 2009 si terrà domenica 11 ottobre, e vedrà protagoniste numerose aziende della penisola, dall’Alto Adige alla Sicilia, che apriranno le proprie porte per accogliere appassionati, cultori o semplici curiosi che vorranno addentrarsi nel fantastico mondo della Grappa. Un appuntamento molto importante per gli aderenti all’Istituto Nazionale Grappa, segno di coesione e spirito d’iniziativa in un periodo, come quello attuale, nel quale il mondo degli alcolici, e dei distillati in particolare, sta subendo un forte attacco da parte delle istituzioni.
Un argomento molto sentito, sottolineato dalle parole di Cesare Mazzetti, Presidente Ing. “Questa edizione, la sesta, di Grapperie Aperte si svolge in un clima di grande attesa, e di rinnovata speranza, da parte degli operatori tutti. Stiamo vivendo una fase di recessione economica, e di grande repressione del consumo di alcoolici, che a ragion di logica non suggerirebbe alle distillerie di investire, e di impegnarsi, in manifestazioni promozionali. Invece anche quest’anno la partecipazione delle distillerie alla manifestazione ideata e organizzata dall’Istituto Nazionale Grappa e dai suoi consorzi regionali sarà molto ampia e ben diffusa su tutto il territorio nazionale.
Segno che i distillatori sono convinti della bontà del proprio prodotto, e della necessità di farlo conoscere sempre più, sia nei suoi aspetti tecnici e culturali, sia nei piacevoli risvolti degustativi. La grappa infatti, a differenza di molti altri superalcolici, mal si presta ad essere assunta in forti dosi, e quindi non può certo essere tacciata quale responsabile dei molti disastri sociali legati al consumo smodato di alcol: la grappa è distillato nobile e complesso, multiforme nelle sue caratteristiche e nella offerta di sensazioni, che viene sorseggiata in piccole dosi, offrendo spunto alla giovialità o alla meditazione.
Per ciò, essa merita di essere approfondita e fatta conoscere, sia in chi già la consuma, sia soprattutto in coloro che rappresentano generazioni nuove, e che non sono portatori, né ancora apprezzano, le genuine tradizioni enogastronomiche del nostro eccellente territorio”. Un’occasione, Grapperie Aperte, per tutti gli appassionati, nonché per i semplici curiosi, per conoscere una realtà artigianale improntata sulla ricerca della qualità e sulla tradizione legata all’enologia italiana, alla scoperta del distillato più antico del Bel Paese. L'evento in Toscana Distillerie Bonollo spa - Filiale di Greve in Chianti (Firenze): dalle 10 alle 18.
La distilleria proporrà la visita delle cantine di invecchiamento, la visita della mostra fotografica “Obiettivo Grappa” realizzata dal Fotografo Francesco Bedini e la degustazione di grappe in abbinamento con cioccolato. Alle ore 16 ci sarà una degustazione guidata di grappe in collaborazione con l'Anag di Firenze (partecipazione su prenotazione).