Dopo 26 anni di assenza dalle scene musicali italiane, torna ad esibirsi nel nostro paese il grande Charles Aznavour. L’artista francese di origine armena, infatti, terrà una serie di concerti in prestigiosi teatri, interrompendo così un’attesa (da parte del pubblico italiano) che dura dal lontano 1983. Il tour italiano di Aznavour avrà inizio il 30 ottobre al Teatro Regio di Parma, per poi toccare il 1 novembre il Teatro Comunale di Firenze, il 3 NOVEMBRE il Teatro degli Arcimboldi di Milano, il 4 novembre l’Auditorium Parco della Musica di Roma e il 6 novembre il Teatro Politeama di Catanzaro. Cantante, cantautore e attore cinematografico francese di origine armena, Charles Aznavour (pseudonimo di Shahnour Vaghinagh Aznavourian) nasce a Parigi il 22 maggio 1924.
Noto con il soprannome di Charles Aznavoice, ma anche detto il ''Frank Sinatra della Francia'', canta in sei lingue e si è esibito in molte parti del mondo. Ha dato lustro alla Francia ed è stato insignito della Legion d'Onore. È ambasciatore dell'Armenia in Svizzera dal 12 febbraio 2009. I suoi genitori (immigrati di origine armena) lo inserirono nel mondo teatrale parigino in giovanissima età. Iniziò infatti all'età di nove anni già con il nome d'arte di Aznavour. Il suo colpo di fortuna lo ebbe quando fu scoperto da Édith Piaf che lo portò in tournée in Francia e negli Stati Uniti.
La maggior parte delle sue canzoni parlano d'amore e nella sua lunga carriera ne ha scritte oltre 1000. Il fatto che canti in sei lingue (francese, inglese, italiano, spagnolo, tedesco e russo) gli ha consentito di cantare in tutto il mondo divenendo subito famosissimo. Ha cantato alla Carnegie Hall ed in tutti i maggiori teatri del mondo; ha duettato con star internazionali del calibro di Liza Minnelli, Compay Segundo, Céline Dion. In Italia ha collaborato con due delle maggiori interpreti della musica leggera: Iva Zanicchi e Mia Martini. Gli anni Settanta sono il periodo di maggiore successo per Aznavour, soprattutto nel Regno Unito, dove arriva al primo posto in classifica.
Nel 1988 scrive insieme al cognato e co- autore Georges Garvarentz ''Pour toi Armenie'', un brano dedicato alle vittime del terremoto in Armenia: la canzone rimane ai vertici delle classifiche per tredici settimane. Molte sue produzioni sono state interpretate da grandi della canzone mondiale: da Fred Astaire a Bing Crosby passando per Ray Charles e Liza Minnelli.