La festa di cultura del paese dei barrios, ritorna in riva all’Arno, con lei ritornano la Salsa e quella romantica e malinconica nota del sòn e del bolero, la vera radice e l'anima della musica cubana.
A quanto sembra quello latino americano non è un fenomeno passeggero, lo dimostra il moltiplicarsi di scuole di ballo, di locali, di eventi che fanno pensare a come il caldo sole dei Caraibi abbia davvero inebriato l'Italia.
Così, anche quest’anno, Cuba è protagonista di uno ‘sguardo’ particolare che la città di Firenze le dedica.
La sesta edizione di MIRADA CUBANA prevede nove concerti, oltre che i sapori dell’isola caraibica. La cucina è in primo piano per chi desideri immergersi in modo totale, in compagnia di suoni, colori, scenografie, nella calda e passionale atmosfera cubana, sorseggiando anche un rum d’annata. I piatti forti saranno il Congrif, Ajiaco, Chicharrones degrasa ompella, Piccadillo Habanero, Cocco, Banane, Avogado, Agrumi etc etc
Musica, arte e sapori della Isla più ambita, questi gli ingredienti che, da sei anni, richiamano migliaia di persone a Firenze, affezionati che determinano la frequentata festa.
Anche per questa edizione il luogo prediletto dalla MIRADA CUBANA resta il Saschall – Teatro di Firenze, con un’interessante novità: lo spazio all’aperto lungo l’Arno che ospiterà il pubblico in comodi tavolini e relative poltroncine, utili anche per poter mangiare i caraibici piatti all’aria aperta.
Nella parte antistante il fiume, che corrisponde ad uno degli ingressi del Teatro, sarà creata un’ installazione, fatta di sabbia sparsa sul pavè e di una barca.
Questa la suggestiva scenografia studiata apposta per l’edizione 2004 che, trasformerà l’Arno e le sue rive in un Malecon europeo.
L’aria condizionata permetterà di stare all’interno del ‘teatro’ dove si trova il palco grande, luogo deputato ai concerti e al ballo. Sarà una Mirada all’insegna dell’estate, certo calda, tropicale, ma rinfrescata dal venticello notturno dell’Arno.
Orfani degli straordinari Compay Segundo e Ruben Gonzales, i grandi vecchi scomparsi quest’anno a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, che tante emozioni continuano a darci con l’eredità musicale lasciata dalla vivace creatività fortunosamente riscoperta dal film Buena Vista Social Club.
Le loro musiche, ormai patrimonio del mondo, potremo riascoltarle nel concerto del 6 luglio, quando Eliades Ochoa (altro Buena Vista) e il Quartetto Patria, gli dedicheranno un omaggio
Di grosso richiamo sono i nomi dei musicisti invitati alla festa; grandi orchestre al cui interno militano straordinari ingegni, talenti della musica e della danza della Isla Grande.
Si comincia giovedì 1 luglio con Oscar D’Leon, una leggenda genuina della musica Latina, probabilmente l'artista venezuelano più conosciuto nel mondo.
La sua esperienza ventennale nello spettacolo, i 60 album incisi, la sua formazione nella musica contemporanea, la sua abilità nell'improvvisare, la qualità della sua voce e il suo amore intenso per la musica si uniscono nella sua nuova produzione, En Nueva York.
Venerdì 2 luglio Adalberto Alvarez Y su Son, pianista, compositore e direttore d’orchestra, Adalberto Alvarez è senza dubbio uno dei più moderni e conosciuti “Soneros de Cuba”. Lo stile armonico e la peculiare melodia gli hanno fatto ottenere il titolo di “Caballero del son”, grazie soprattutto alle innovazioni e ai cambiamenti fatti al son tradizionale, creando una perfetta integrazione tra salsa e son, creando un genere più vicino ai gusti contemporanei; per questo è considerato il sonero più influente degli ultimi 25 anni.
Sabato 3 luglio Dantes Y la Bomba, ovvero Dantes Cardosa Gonzáles, meglio conosciuto come "El Riky Ricón", che dopo aver militato nella Charanga, forma questo gruppo in compagnia del DJ cubano Adrian "la Bomba", portando a Firenze uno spettacolo, che fonde musica, coreografie accattivanti e molta allegria.
(Domenica 4 luglio giorno di riposo)
Lunedì 5 luglio Sierra Maestra, il gruppo composto da nove raffinati musicisti, diretti dal tastierista Alejandro Suarez che gode della voce di Luis Barzaga.
E’ una formazione il cui intento è quello di esplorare le composizioni melodiche degli anni Venti e Trenta, che per molto tempo sono state dimenticate a favore della "nueva trova" e in seguito della salsa. Anche per questo animo divulgatore della storia musicale cubana il grande Compay Segundo non si stancava mai di ascoltarli.
Martedì 6 luglio Eliades Ochoa (altro Buena Vista) e il Cuarteto Patria. Otto musicisti sul palco del Saschall.
Il più apprezzato e conosciuto gruppo musicale di Son del paese, per l’occasione dedicherà un omaggio a Compay Segundo e Ruben Gonzales, i due grandi vecchi del Buena Vista Social Club, scomparsi quest’anno.
Mercoledì 7 e giovedì 8 luglio Juan Formell Y Los Van Van.
Doppia data per questo gruppo la cui musica è considerata la miglior espressione del più avanzato sound caraibico, che sa unire tradizione e moderne suggestioni. I problemi sociali e il quotidiano sono i temi principali delle loro canzoni. Per questa ragione, per la salvaguardia dei valori che li hanno sempre contraddistinti, da anni sono gli ambasciatori ufficiali nel mondo della salsa e di tutto ciò che è musica cubana, son, danzon, songo e merengue, senza mai cadere nella trappola della routine.
Venerdì 9 luglio David Calzado Y su Charanga Habanera, 16 musicisti per un concerto imperdibile fatto di Timba e Salsa. Nel febbraio di quest’anno sono tornati a far parlare di se dopo aver preso una nomination al Latin Grammy 2003 per il loro album “Live in the USA”
LA CHARANGA HABANERA ha diviso la scena con personaggi di grande livello internazionale quali: Stevie Wonder, Donna Summer, Barry Manilow, James Brown, Ray Charles, Frank Sinatra, Charles Aznavour, Jerry Lewis, Kool and the Gang e Whitney Houston.
Partecipano anche alla loro prima produzione discografica con la firma DOM. La qualità interpretativa, il sapore e il messaggio artistico hanno meritato gli elogi sia del pubblico che della critica.
Sabato 10 luglio Havana Mambo. Si crea a Cuba una big band formata da venti musicisti, ballerini, cantanti e uno show man con grande talento e molta personalità e una grande voglia di omaggiare colui che fu il re del mambo Perez Prado , che continua tutt‘oggi a vivere nel cuore di tutti gli amanti della musica latina.
Questo gruppo molto amato dal pubblico della Mirada Cubana, ha al suo attivo decine di dischi oltre ad aver inventato balli sui quali il popolo del mambo si misura senza sosta.
Ogni sera intorno alle 21,30, a ‘scaldare’ l’ambiente, salirà sul palco la Compagnia di Danza dell’Avana. Sei ballerine e sei ballerini danzeranno ‘la storia’ di Cuba, dagli albori al tempo nostro. Una carrellata straordinaria fatta di movenze e musiche sensuali e di moltissimi cambi d’abito, gli stessi che fanno aprte del costume dell’Isla.
Lunedì 5 luglio, in occasione del concerto di Sierra Maestra, si potrà cenare ed assistere allo spettacolo con soli 20,00 Euro.
Un’altra novità della Mirada Cubana 2004 è l’abbonamento: cinque ingressi di cui quattro a scelta ed uno obbligato nel pacchetto, quello del 5 luglio Sierra Maestra, il gruppo che Compay Segundo ascoltava senza sosta.
Ogni sera sarà aperto il ristorante e la rumeria, all’aria aperta e nel Saschall Teatro di Firenze con aria condizionata
Il Saschall Teatro di Firenze apre ogni sera alle ore 20,00
Ogni sera sul palco, ad introdurre il concerto, La Compagnia di Danza dell’Avana, con danze folcloriche di Cuba.
I concerti iniziano alle ore 22,00
Ingresso concerti 12,00 Euro intero, 10,00 Euro ridotti
Abbonamento nominativo: 5 concerti di cui quattro a scelta, il quinto, obbligato, quello di Sierra Maestra del 5 luglio 45,00 Euro
Lunedì 5 luglio ingresso+cena al costo di 20,00 Euro
Per informazioni Tel.
055 6504112
info@saschall.it