Domani, martedì 22 settembre, sesto appuntamento con le Giornate del Cinema Europeo interamente dedicato al focus su Berlino venti anni dopo. Alle 21.00 all’Istituto Universitario Europeo (Badia Fiesolana, Via dei Roccettini 9 a San Domenico di Fiesole) si terrà la proiezione in anteprima nazionale di Face the Wall alla presenza del regista Stefan Weinert. Opera prima del regista tedesco (e anteprima italiana), la pellicola racconta la storia di 5 detenuti nella ex Germania dell’Est: le storie di questi cinque testimoni costituiscono un esempio delle vite di un gruppo molto più ampio di circa settantaduemila ex-detenuti imprigionati nella Germania Est per aver tentato di fuggire dal territorio dello stato.
Ogni personaggio ricorda con esattezza i dettagli della detenzione e dell’arresto, i metodi di interrogatorio e i sogni rubati nelle notti di paura. La giornata inizia alle 18.00 allo Stensen (viale Don Minzoni, 25) con Berlin: die Sinfonie der Grossstadt di Walter Ruttmann. Dall’alba al tramonto, il film racconta la vita di una giornata qualunque nella Berlino del 1927. Walter Ruttmann realizza un film-sinfonia di puro montaggio, mettendo in scena le spettrali visioni di una metropoli ricca di storia ma lanciata nel futuro della tecnologia e delle macchine.
E’ un capolavoro assoluto e astratto, con le musiche di Edmund Meisel. Il Festival è promosso e organizzato dal comune di Firenze, Assessorato alle Politiche dell’Unione Europea – Antenna Europe Direct e dalla Fondazione Neils Stensen, con la direzione artistica di Michele Crocchiola. Hanno contribuito Mediateca Toscana Film Commission, Bassilichi, Var&Sesa, Whythebest Florence Hotels e Controradio.
