Nuovo controllo allo stabile dell'ex Meyer di via Buonvicini, dopo il fermo di due rumeni di 32 e 21 anni indiziati della violenza sessuale subita martedi' pomeriggio da una connazionale di 14 anni nell'ex sede dell'ospedale pediatrico, dove vivevano tutti e tre. “Non si può più aspettare. L’ex Meyer va sgomberato immediatamente”. E’ quanto chiedono la vice capogruppo del PdL Bianca Maria Giocoli e il consigliere Massimo Pieri. “Come ha ribadito oggi il nostro coordinatore nazionale Verdini – ha aggiunto Pieri- il Cie (Centro identificazione e espulsione ) non si può rinviare e situazioni come questa ne sono la prova”.
“Dopo fatti del genere, cosa dobbiamo aspettarci ancora?– si chiedono Giocoli e Pieri- la situazione è chiaro che è invivibile e noi da tempo la stiamo portando all’attenzione dell’amministrazione affinché provveda al più presto. Confidiamo nell’opera sempre puntuale del Questore che di sicuro saprà intervenire nella situazione secondo la legge. Ci aspettiamo inoltre che il consiglio comunale prenda al più presto posizione su questa questione che va a penalizzare soprattutto le persone più deboli come le donne e i bambini”.
I consiglieri del PdL denunciano ancora una volta “le condizioni di assoluta precarietà dello stabile occupato per mancanza di luce, acqua e gas con evidenti rischi igienico-sanitari nonché con ricadute negative in termini di rischio degrado della zona, nei confronti del quale i residenti hanno manifestato forti preoccupazioni”.
