A conclusione di un'estenuante trattativa e di un intenso periodo di mobilitazione dei lavoratori Seves, è stato siglato oggi, presso Confindustria Firenze, l'accordo tra Azienda, Rsu, Filcem-Cgil e Femca-Cisl sul rifacimento del forno fusorio e sulla previsione di ripresa dell'attività produttiva nello stabilimento di Firenze.
"L'accordo, che recepisce la proposta di mediazione avanzata dalle istituzioni il 19 maggio scorso" dichiara Fabio Berni della Filcem-Cgil di Firenze "costituisce un importante passo in avanti per la soluzione della vicenda".
Sulla proposta di mediazione avanzata in Palazzo Vecchio il 19 maggio scorso dalle istituzioni, si era svolta il 20 maggio l'assemblea generale dei lavoratori Seves che, a larghissima maggioranza, aveva dato mandato alla Rsu e alle organizzazioni sindacali di chiudere l'accordo.
"L’accordo prevede" continua il sindacalista della Filcem "che, previa verifica sulla riduzione delle giacenze a magazzino, sulle vendite e sul finanziamento da parte dei fondi regionali da effettuarsi entro il 20 ottobre, i lavori di rifacimento del forno partano entro la fine del 2009".
"Si stabiliscono inoltre" conclude Berni "stringenti modalità di informazione mensile, da rendere alla Rsu e alle organizzazioni sindacali, in merito a elementi fondamentali per il monitoraggio e la verifica dell'accordo e che interessano l'eventuale spostamento di materiali e attrezzature da uno stabilimento all'altro, l'andamento delle vendite, le lavorazioni svolte da altri stabilimenti del gruppo.
Si stabilisce anche, quale ulteriore elemento di rilancio delle attività aziendali, la trasformazione dei contratti a tempo determinato in scadenza nel 2009 in contratti a tempo indeterminato".