Concluso lo spoglio delle schede, ufficializzato dai numeri il ballottaggio fra il candidato del centrosinistra, Matteo Renzi, e quello del centrodestra, Giovanni Galli, a Firenze è tempo di tirare le somme.
La corsa a Palazzo Vecchio
Matteo Renzi (Idv, “Facce Nuove a Palazzo Vecchio”, Pd, Comunisti Fiorentini, “Sinistra per Firenze” e “Lista Renzi”) con 100.204 preferenze ottiene il 47,57%
Giovanni Galli (“Firenze con Giovanni Galli sindaco”, Lega Nord, “Firenze Animalista”, “No Tramvia”, Pdl, “Pensionati Democratici”) 67.413, 32%
Valdo Spini (“Spini per Firenze”, Prc e Pdci, “Sinistra per la Costituzione”) 17.600, 8,36%
Ornella De Zordo (“Perunaltracittà”) 8.638, 4,10%
Mario Razzanelli (“Firenze c'è”) 6.964, 3,31%
Marco Carraresi (Udc) 4.548, 2,16%
Alfonso Bonafede (“Lista civica 5 stelle/BeppeGrillo.it”) 3.843, 1,82%
Paolo Poggi (Popolo città nazione) 782, 0,37%
Maria Lascialfari (Partito Comunista dei Lavoratori) 641, 0,30%
Il peso di partiti e liste
E' il Pd il primo partito di Firenze con una percentuale pari al 35,27.
Seguono:
Pdl 20,33%
“Firenze con Giovanni Galli sindaco” 9,07%
“Lista Renzi” 5,44%
“Spini per Firenze” 4%
“Perunaltracittà” 3,80%
“Firenze c'è” 3,29%
Idv 2,83%
Prc e Pdci 2,54%
Udc 2,35%
“Sinistra per Firenze” 2,31%
“Lista civica 5 stelle/BeppeGrillo.it” 1,96%
Lega Nord 1,37%
Popolo città nazione 0,65%
Partito Comunista dei Lavoratori 0,29%
(79 le schede contestate, 16.573 quelle con un voto a favore del solo candidato sindaco, 2.022 bianche 3 3.807 le nulle)
Differente l'appeal dei due più votati candidati sul loro elettorato di riferimento.
Mentre Giovanni Galli, seppur di poco, lo 0,4%, fa meglio della coalizione che lo sostiene, Matteo Renzi, invece, ottiene l'1,13% in meno della somma dei partiti che lo appoggiano.