È partito dal deposito di Villa Costanza, a Scandicci, alle 8.30 e alle 10 è arrivato a Santa Maria Novella. Il tram questa mattina ha effettuato con successo la prova sull’intera linea 1 alimentato dalla linea aerea, elettrificata interamente giovedì scorso. Il tracciato della linea 1 è 7,5 chilometri con 14 fermate (capolinea compresi). Il viaggio è stata effettuato a bassa velocità (5 chilometri all’ora) per garantire il presidio degli attraversamenti e la sicurezza del personale impegnato nella prova.
Ad attendere il tram a Santa Maria Novella il vicesindaco, il presidente del Quartiere 1 e molti cittadini che hanno potuto visitare il convoglio nel suo aspetto finale, ovvero quello che effettuerà il servizio di linea.
Le sue dimensioni sono: lunghezza 32 metri (articolato in cinque moduli collegati permanentemente), larghezza 2,40 (lo standard italiano), altezza 3,40 metri (senza pantografo). I posti a sedere sono 42 cui vanno aggiunti i 4 posti per disabili su sedia a ruote , il doppio rispetto agli altri tram italiani. Altra particolarità del tram fiorentino, realizzato da AnsandoBreda, è il colore: rosso e alluminio.
Alle 11, come da programma, il tram è partito da Santa Maria Novella per arrivare intorno alle 11.45 alla fermata di piazza Batoni.
Qui il mezzo si è fermato dando la possibilità ai numerosi cittadini presenti di salire. Oltre al vicesindaco a Batoni era presente il presidente del Quartiere 4. Una volta finite le visite, il tram ripartito alla volta del deposito di Scandicci.
"Il comune pagherà 20 milioni di euro di penale al gestore per il ritardo nella consegna della Linea !. Con questi soldi si potevano riparare tutte le buche della città -ribatte Mario Razzanelli, candidato sindaco- E' bene ricordare ai fiorentini che la Linea 1 della tramvia forse entrera in funzione nel 2010 e rappresenta un opera pubblica costosa ed in parte inutile.
Non dimentichiamo: la penale di venti milioni di euro che il Comune pagherà al gestore della Linea 1 per il ritardo nella consegna. Doveva essere pronta il 1 gennaio 2008. Ogni mese di ritardo costa ai fiorentini 750.000 euro di penale. Che per il suo esercizio il comune paghera al gestore quasi 10 milioni di euro all'anno. Le linee ATAF 15 e 16 costano oggi al Comune 400.000 euro all'anno. Non ferma all' ospedale di Torregalli. Chi si reca all'ospedale continuerà ad utilizzare i mezzi privati.
Ha distrutto il parco delle Cascine e Piazzale Vitttorio Veneto. Su questa tema risulta esser stata depositata denuncia alla Procura della Repubblica di Firenze . 30000 fiiorentini che abitano nella zona via Bronzino, piazza Pier Vettori, Via Pisana continueranno a venire a firenze con la macchina. Il costo è passato da 125 a 300 milioni con oltre 60 varianti in corso d'opera. Con questi soldi si potevano riparare tutte le buche della città. La linea 1 della tramvia resterà un monumento agli sprechi e servirà come monito per fermare le linee 2 e 3 della tramvia"