Diario elettorale: FirenzeInBici lancia il ''patto per la bicicletta''

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2009 15:25
Diario elettorale: FirenzeInBici lancia il ''patto per la bicicletta''

Non solo più piste ciclabili, ma anche rastrelliere, zone pedonali e sviluppo dell’intermodalità. Queste le richieste che l’associazione Fiab FirenzeInBici propone ai candidati a sindaco di Firenze ed ai candidati al Consiglio Comunale.
“Chiediamo di sottoscrivere un vero e proprio patto per la bicicletta - spiega il presidente di FirenzeInBici, Stefano Pelli - in cui i candidati si impegnano, se eletti, ad adoperarsi in favore della mobilità ciclistica, e non solo di quella. Il nostro patto chiede infatti anche più zone pedonali, opere di moderazione del traffico e sviluppo dell’intermodalità con il mezzo pubblico”.
I candidati consiglieri possono sottoscrivere il patto tramite il sito dell’associazione (inoltre, sempre sul sito è possibile vedere in tempo reale l’elenco di coloro che hanno già aderito).

Ciascun candidato può anche associare alla propria sottoscrizione un testo libero in cui potrà spiegare, ad esempio, in quale modo pensa di concretizzare il proprio impegno in favore della mobilità ciclistica.
Il testo del patto proposto da FirenzeInBici prende le mosse dalla constatazione che a Firenze traffico ed inquinamento sono problemi gravi, e dall’affermazione che l’incremento della quota di mobilità ciclistica rappresenta parte importante della soluzione al problema. Il patto si articola in cinque punti.

Al primo punto ci sono i presupposti per lo sviluppo della mobilità ciclistica: adeguatamente finanziamenti e un ufficio dedicato alle bici, che già esiste e che deve essere potenziato. Ai punti successivi si chiedono più piste ciclabili, politiche in favore della sosta (piano della sosta, rastrelliere), moderazione del traffico (ad esempio estensione delle aree pedonali e riduzione della velocità dei veicoli a motori nelle strade secondarie) e infine più intermodalità, soprattutto con il mezzo pubblico (biglietto integrato, trasporto bici sui tram e attivazione rapida del bike sharing).
“Già nel 2004 proponemmo ai candidati consiglieri un analogo patto - ricorda Stefano Pelli - Fu sottoscritto da 40 candidati, di cui nove vennero eletti.

In questi anni, i nove consiglieri ‘ciclisti’ hanno dato un grande sostegno alla mobilità ciclistica ed alle istanze via via presentate dalla nostra associazione. Augurandoci che questa esperienza positiva si possa ripetere anche nella prossima legislatura, ringraziamo intanto Susanna Agostini, Antongiulio Barbaro, Ornella De Zordo, Gregorio Malavolti, Anna Nocentini, Luca Pettini, Francesco Ricci, Monica Sgherri e Gianni Varrasi, per il sostegno che hanno dato a FirenzeInBici ed a tutti i ciclisti fiorentini”.

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