“I fondi per le linee 2 e 3 della tramvia non saranno cancellati”.
A renderlo noto è il vicesindaco del Comune di Firenze, Giuseppe Matulli, attraverso un comunicato stampa.
“Il decreto legge che stanzia le risorse per la ricostruzione in Abruzzo, all’esame oggi del Senato – si legge infatti nel testo -, non prevede più la revoca dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti entro il 2005 e non ancora richiesti dai Comuni.
Il comma 5 dell’articolo 14 del decreto, che prevedeva tale norma, è stato sostituito in Commissione bilancio proprio nella parte relativa alla revoca di tali mutui, con la previsione di risorse sostitutive”.
“Il Governo ha cercato in maniera maldestra - sostengono Marco Filippi, Vittoria Franco e Massimo Livi Bacci, tutti e tre senatori del Pd - di utilizzare risorse già impegnate dagli enti locali per coprire le spese previste per il terremoto. Nello stesso tempo cercava di sfruttare il terremoto per fare campagna elettorale anche nelle elezioni amministrative.
L'obiettivo era infatti quello di togliere i finanziamenti già essegnati al Comune di Firenze per la costruzione delle linee 2 e 3 della metropolitana di superficie. Un tentativo bloccato dalla pressante azione dei senatori toscani del Pd, di fronte alla quale il Governo ha dovuto fare marcia indietro utilizzando per la copertura altre risorse disponibili”.
Il provvedimento è quindi stato approvato da Palazzo Madama con i voti della maggioranza di centrodestra, mentre le opposizioni si sono astenute.
