Oggi (mercoledì 20 Maggio) è stato firmato dalla Provincia di Firenze e dal Comune di Scandicci il protocollo d’intesa per il cofinanziamento della Variante al Centro abitato di San Vincenzo a Torri. L’opera è cofinanziata dalla Provincia di Firenze per 2.900.000 euro, già inseriti nel bilancio 2009, e per 500.000 euro dal Comune di Scandicci. Il progetto stradale nasce dall’esigenza di bypassare l’abitato di San Vincenzo a Torri, dove a causa degli elevati flussi di traffico con alta percentuale di veicoli commerciali, sono presenti situazioni di criticità per la sicurezza stradale dovute alla commistione tra il traffico locale - composto in massima parte da utenze deboli (pedoni e ciclisti) - e il traffico di attraversamento proveniente dal Chianti e diretto al vicino svincolo della FI-PI-LI.
Il notevole traffico veicolare di attraversamento è inoltre fonte di disagio per i residenti in quanto causa di inquinamento atmosferico ed acustico di rilevante entità.
Durante la progettazione sono emerse delle criticità rappresentate principalmente dall’interferenza dell’opera stradale con la cassa di espansione del Torrente Pesa, prevista dal piano stralcio rischio idraulico dell’Autorità di Bacino del Fiume Arno. Tale criticità si è trasformata in opportunità grazie alle sinergie poste in essere tra i tecnici della Direzione Viabilità della Provincia di Firenze e del Consorzio di Bonifica delle Colline del Chianti.
Infatti, una volta approvati distintamente i progetti preliminari della variante stradale e della cassa di espansione ed effettuate le rispettive verifiche di impatto ambientale, i due progetti sono stati riuniti nella fase della progettazione definitiva.
L’unificazione dei due progetti e la conseguente contestuale realizzazione delle due opere avranno come conseguenza principale la messa in sicurezza del territorio sia dal punto di vista stradale che dal punto di vista idraulico.
Inoltre, dato che i terreni provenienti dagli scavi necessari per la rimodellazione della cassa saranno utilizzati per la costruzione del rilevato stradale e delle relative pertinenze, si otterranno notevoli vantaggi in termini ambientali; si pensi per esempio alla riduzione delle emissioni dovute ai trasporti che verranno limitati ai soli materiali accessori o anche al non utilizzo di territorio per discariche di terreni o cave di prestito che altrimenti sarebbe stato necessario individuare altrove.
Il progetto prevede inoltre che la fascia ripariale intercorrente tra il corso del Torrente Pesa e la nuova variante venga recuperata creando un corridoio faunistico parallelo al corso d’acqua di notevole pregio ambientale.
L’opera stradale avrà un sviluppo di 1326 metri con due rotatorie, una in corrispondenza della via del Lago (lato Cerbaia) e l’altra in corrispondenza con l’inizio della circonvallazione di Ginestra Fiorentina.
Contemporaneamente alla strada e lungo tutto il tracciato della medesima sarà realizzata un pista ciclabile che verrà separata dalla carreggiata da una aiuola verde posta a protezione della medesima pista. Il progetto prevede inoltre un collegamento pedonale tra l’abitato di San Vincenzo a Torri e gli impianti sportivi posti in prossimità della prevista rotatoria lato Cerbaia che verranno congiunti attraverso la realizzazione di un sottopasso, al fine di evitare l’attraversamento della nuova arteria a pedoni e ciclisti.
Sempre in corrispondenza degli impianti sportivi è prevista la realizzazione di due parcheggi. Sono in corso di definizione le modalità di cofinanziamento da parte della Regione Toscana per quanto attiene la realizzazione della cassa di espansione. Una volta definita questa ultima parte del finanziamento la Provincia di Firenze procederà all’appalto dell’opera.