(11 gennaio 2005) - L’assessore alla viabilità della Provincia di Firenze, Stefano Giorgetti, ed il Sindaco di Greve, Marco Hagge, hanno presentato stamani in Palazzo Medici Riccardi alcune novità sulla variante di Greve alla Strada regionale n. 222 “Chiantigiana”. Il centro abitato di Greve in Chianti è attraversato dalla strada regionale toscana 222. Quindi tutto il traffico, ed in particolare quello pesante, attraversa tutta la cittadina con rischi per la popolazione ed effetti di inquinamento atmosferico ed acustico.
La 222, inoltre, in alcuni punti ha una sezione inferiore ai 7 metri e non sono presenti i marciapiedi. A fronte di questa situazione, gli uffici della Provincia di Firenze hanno avviato la progettazione della variante alla 222, per bypassare il Centro abitato di Greve in Chianti, affidando un incarico esterno per lo studio di fattibilità, che è ora in fase conclusiva e sarà consegnato alla Provincia entro 30-40 giorni. “E’ già stato scelto il tracciato – spiega l’assessore Giorgetti - in accordo con i tecnici del Comune di Greve, tra più soluzioni che sono state valutate”.
Nel piano triennale degli investimenti (2005/07) della Provincia di Firenze è presente il finanziamento di parte dell’opera per un importo pari a un milione di euro. Si tratta di un progetto relativo a una strada regionale e quindi il suo finanziamento sarà a carico principalmente della Regione Toscana, con un cofinanziamento di Provincia e Comune.
Il tracciato ritenuto più idoneo, tra le varie soluzioni studiate, ha una lunghezza complessiva pari a circa 3,3 Km, eventualmente divisibile in due lotti funzionali, che parte a Nord di Greve in Chianti con una rotatoria per l’immissione sulla regionale 222 e prosegue verso sud ad Est della regionale ed esternamente all’abitato, fino ad intersecarsi con la strada provinciale 16, tramite uno svincolo che è ancora in fase di approfondimento da parte del progettista.
Dopo l’intersezione con la provinciale 16, il tracciato prosegue verso Sud fino a ricongiungersi con la 222, tra la zona sportiva ed il parcheggio degli autobus, tramite uno svincolo a T con un ponte sul Fiume Greve.
I lotti funzionali in cui può essere divisa l’opera sono: il primo, a Nord, che va dalla 222 alla provinciale 16; il secondo che riparte dalla provinciale 16 e prosegue verso Sud a ricongiungersi con la regionale 222.
“Il tracciato della variante – sottolinea Hagge - si sviluppa in modo tale da rispettare il particolare pregio delle colline grevigiane, caratterizzate dai vigneti principali produttori del Chianti Classico”.
Per questo motivo sono state previste, nella parte di tracciato del primo lotto, due gallerie, una naturale (lunga circa 450 metri) ed una artificiale (lunga circa 150 metri). Inoltre il tracciato prevede la realizzazione di due viadotti e due ponti (di cui uno sul Fiume Greve).
Il costo complessivo dell’opera ammonta a circa 28 milioni di euro. Il primo lotto ha un costo stimabile di circa 22-23 milioni di euro, mentre il secondo è di circa 7-8 milioni di euro. Lo sbilanciamento nei costi dei due lotti, pur avendo lunghezze non molto diverse, è dovuto alla presenza delle due gallerie sul primo.
La stima più esatta dei costi dei due lotti è in funzione dei risultati dell’approfondimento progettuale dello svincolo tra la variante e la provinciale 16.