Due importanti progetti sono stati presentati ieri durante la conferenza stampa che si è tenuta presso la Palestra Paolo Valenti. Il primo, a più breve termine, riguarda l’arrivo a Firenze il prossimo sabato e domenica di 35 giovani giocatori di pallacanestro dall’Aquila. Ai ragazzi, giovani nati dal ‘94 al ‘96, verrà offerta l’ospitalità delle famiglie dei coetanei giocatori di pallacanestro fiorentini, come si usa generalmente nel settore. Undici le società di basket fiorentine che al momento hanno aderito: Pallacanestro Fiorentina Affrico, Laurenziana Basket, Atletica Castello, Freccia Azzurra Firenze Basket, US Affrico, Team Nova Lastra a Signa, Bisenzio Basket, DLF Basket, Rifredi 2000, GS Basket Sestese e SanCat Basket, ma gli organizzatori puntano a coinvolgere tutto il mondo del basket fiorentino. L’evento “IL BASKET FIORENTINO PER L’ABRUZZO” prevede una visita guidata a Palazzo Vecchio per gli amici de L’Aquila Basket sabato mattina, seguita da due giorni di gioco: al Pala Valenti sabato 23 dalle 15,30 alle 19,30 e al Pala Affrico domenica 24 dalle 10,00 alle 12.
L’ingresso alle partite del torneo prevede un contributo del pubblico che verrà consegnato agli sportivi ospiti per l’acquisto di attrezzature perdute o danneggiate nel terremoto. Il secondo progetto, proposto da Valter Acciai, Presidente della Pallacanestro Fiorentina Affrico, va nella stessa direzione di utilizzare lo sport come momento di aggregazione e di condivisione. In questo caso di condivisione del progetto di far tornare il basket fiorentino a livello nazionale. Obiettivo del progetto è la creazione di una società leader, che sia capace di farsi carico di quelle iniziative che diano l’opportunità di fare sport, e non solo, secondo idee e proposte completamente nuove rispetto al passato.
Il progetto, spiega Acciai, intende sviluppare le sinergie fino ad oggi messe in campo da una decina di società del territorio fiorentino che hanno potuto verificare che è possibile mettere insieme le forze per sviluppare il basket nella nostra città. Si tratta quindi di lavorare alla realizzazione di una “società sportiva” che abbia una larga base associativa e che faccia da traino a tutto il movimento e che sia sentita, da tutte le Società sportive fiorentine, come proprio patrimonio, lasciando intatta, per queste, la possibilità di continuare a sviluppare il loro radicamento territoriale.
Fondamentale per la nuova formazione sarà la titolarità delle strutture: l’evoluzione dell’associazione sarà sostenuta dalla creazione di una vera e propria “Cittadella del basket” con l’obiettivo di costituire un punto di aggregazione per l’intera comunità sportiva e di fornire una significativa e meno volatile fonte di ricavo. “A nome della Commissione Cultura di Palazzo Vecchio mi congratulo per l’iniziativa per gli amici dell’Abruzzo e mi auguro che i palazzetti nel fine settimana si riempiano di fiorentini appassionati di basket e che vogliono dare una mano a questi giovani sportivi, un po’ come è successo tre settimane fa in occasione del concerto per l’Abruzzo, che ha raccolto migliaia di spettatori.
Ma anche a Firenze il basket può dimostrarsi sport che unisce e non che divide. Quando non si creano fazioni ma ci si muove in una direzione comune i risultati arrivano e sono sicuro che l’amministrazione saprà valutare positivamente e sostenere il progetto di un nuovo basket fiorentino, anche trovando importanti risorse. Del resto allo stesso fenomeno si sta assistendo nel mondo della pallanuoto, dove le società intendono riunirsi in un consorzio. A dimostrazione dei buoni risultati che si possono ottenere quando un settore dello sport si muove insieme” ha concluso Dario Nardella, presidente uscente della Commissione Cultura di Palazzo Vecchio.