Superato con successo il primo ostacolo play-out, con la sofferta vittoria casalinga su Alghero, Il Fotoamatore si accinge ad affrontare la gara di ritorno (sabato 25 aprile ore 18,30) in terra sarda. Se è stato difficile far propria la posta in palio nella gara casalinga, la trasferta potrebbe sembrare proibitiva. Ma ci sono alcune considerazioni che rendono più accessibile, e possibile, un risultato positivo. Primo fra tutti lo stato d'animo con il quale le atlete gigliate affronteranno la trasferta.
La gara casalinga costituiva un appuntamento in cui Il Fotoamatore aveva tutto da perdere: una sconfitta avrebbe inevitabilmente compromesso le speranze di permanenza in A2. Di questa condizione da “ultima spiaggia” hanno particolarmente risentito le ragazze gigliate che si sono lasciate sorprendere dalla buona partenza della Calik e rischiavano di farsi sorprendere dalla veemente rimonta finale delle sarde. Che poi durante la restante parte della gara (praticamente da metà del primo quarto a metà dell'ultimo) la superiorità tecnica del Fotoamatore si sia vista tutta è passato in secondo ordine ma testimonia una reale differenza di valori in campo.
Diversa sarà la situazione sabato prossimo, quando la formazione fiorentina scenderà in campo forte della prima vittoria e con l'ancora di salvezza dell'eventuale bella tra le mura casalinghe. Di questa serenità potranno trarre giovamento le atlete gigliate che, anche durante la regular season, hanno dato il meglio di sé nelle partite in cui non avevano i favori del pronostico. Ulteriori spunti possono essere ricavati da un'analisi della partita casalinga, che è vissuta principalmente sul duello tra le pivot, Corsi (e Giancane) da una parte e Belfiore (e Profetti) dall'altra.
Veramente un bel confronto in cui tutte le giocatrici hanno fatto vedere il meglio del proprio bagaglio tecnico, senza risparmiarsi. Sarà ancora questo il “life motif” della gara di ritorno, attorno al quale ruoteranno le prestazioni delle altre atlete. Un secondo duello, meno diretto, sarà quello tra le due straniere. La bulgara Yordanova nelle fila sarde e l'ungherese Tajkov in quelle toscane hanno confermato quanto di buono avevano fatto vedere nelle precedenti partite. Un discorso a parte lo meritano infine le play/guardie delle due formazioni, veri e propri motori del gioco, nonché colonne delle difese.
Monticelli, Lascala, Negri e Cucchiara da una parte, Grillo, Fabbri, Stefanini e Villa dall'altra potrebbero costituire l'elemento fondamentale che fa pendere l'ago della bilancia verso una delle due squadre. Si prospetta quindi una gara aperta a tutti i risultati e avvincente per i molti duelli previsti.
