MONTAGNA FIORENTINA– La Comunità Montana ha il suo centro intercomunale di Protezione Civile. Sarà inaugurata sabato 18 aprile alle 9.30, la nuova struttura situata nei pressi della stazione ferroviaria di Rufina. La realizzazione si è resa possibile grazie anche ad un accordo tra Comunità Montana e RFI dipartimento infrastrutture di Firenze, oltre ad un importante contributo del Servizio di Protezione Civile della Provincia di Firenze. L’inaugurazione sarà seguita da un momento di confronto, organizzato dalla Comunità Montana presso l’Enoteca di Villa Poggio Reale, sul tema “I Centri Intercomunali e l’operatività” al quale interverranno tra gli altri UNCEM, Provincia di Firenze e le numerose associazioni di volontariato presenti sul territorio.
La posizione del nuovo centro intercomunale è stata decisa dopo una serie di studi, che hanno visto come la stazione ferroviaria di Rufina, sia facilmente raggiungibile e situata in un luogo strategico: in un’area a bassa pericolosità idraulica (lontano dal Fiume Sieve in posizione rialzata), vicino a due grandi vie di comunicazione (la ferrovia e la ss 67). Sempre in tema di sicurezza il centro intercomunale è anche antisismico, e quindi in caso di terremoto, l’edificio rimarrà ‘in piedi’ e potrà supportare i Comuni nella gestione e nel superamento delle situazioni di emergenza.
Proprio a questo è dovuta, infatti la scelta di non ristrutturare uno degli edifici già presenti nel complesso della stazione ferroviaria, i lavori di ristrutturazione sistemazione antisismica avrebbero richiesto un maggiore impegno economico per l’ente che la costruzione di una struttura del tutto nuova. Una scelta ‘in economia’ sulla base dell’ottimizzazione delle risorse, è stata anche quella di ospitare, in situazione non di emergenza, all’interno del centro, alcuni uffici della Comunità Montana (saranno così liberati degli spazi presi in affitto dall’ente); la struttura sarà comunque pronta immediatamente per cambiare la sua funzione e allestire una sala operativa con gli strumenti necessari per supportare il superamento di qualsiasi tipo di emergenza.
La realizzazione del nuovo centro intercomunale è un ulteriore passo avanti verso la concretizzazione del progetto di operatività-reperibilità su scala sovracomunale, nell’ambito della protezione civile. “Si chiude con questa inaugurazione – spiega il Vice presidente della Comunità Montana con delega alla protezione civile Massimo Zazzeri – un programma di lavoro che ha l’obbiettivo di creare un sistema di protezione civile nel nostro territorio raggiunto grazie alla programmazione.
Per prima cosa siamo giunti alla redazione dei piani comunali ed intercomunali, poi dopo un periodo di concertazione è nata la consulta del volontariato. Abbiamo anche testato il nostro sistema, grazie al sostegno della provincia, in diverse esercitazioni, fino ad arrivare alla realizzazione del Centro Intercomunale di Rufina che inauguriamo il 18 aprile, attivando anche una importante economia di gestione che ci ha permesso di risparmiare un affitto. Consegnamo al futuro della gestione associata un sistema di protezione civile che funziona”.
"Un'efficiente sistema di Protezione civile, qual è quello che stiamo perseguendo - spiega l'assessore provinciale alla protezione civile Stefano Giorgetti - richiede una ramificazione diffusa e peculiare sul territorio. La nuova sede del Centro Intercomunale, con al centro la Sala Operativa per gestire le emergenze, ne rappresenta un elemento importante e decisivo".