Firenze, 11 maggio 2009- Proseguono gli interventi finalizzati all'assistenza della popolazione per il recupero dei beni personali, alla messa in sicurezza degli edifici e delle infrastrutture, al ripristino della viabilità dei centri interessati dai crolii ed alla collaborazione con le sovraintendenze per i beni architettonici e monumentali per la stabilizzazione e messa in sicurezza di edifici pregevoli per arte e storia (chiese, campanili, monumenti) ed il recupero, trasporto e messa in sicurezza di beni artisitici mobili.
Le squadre dei Vigili del fuoco sono impegnate anche nel puntellamento delle strutture pericolanti, nella ricognizione delle abitazioni lesionate e danneggiate, nel recupero di masserizie e nell'assistenza in generale degli sfollati.
Polimoda, l’Istituto internazionale di fashion, design e marketing di Firenze, offre ad uno studente delle zone abruzzesi colpite dal terremoto una borsa di studio del valore di euro 1.800 a copertura totale della retta per un corso a scelta nel catalogo “Polimoda Introduction Summer Courses”.
Grazie alle solidarietà di una famiglia fiorentina, inoltre, il beneficiario potrà soggiornare gratuitamente a Firenze per l’intera durata del corso. La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro il 31 maggio 2009 presso Polimoda. Potranno partecipare i giovani che abbiano compiuto i sedici anni di età, residenti nei Comuni dell’Abruzzo indicati nel Decreto n.3 redatto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il candidato potrà scegliere uno dei seguenti corsi estivi che rappresentano, in veste ridotta, i titoli più richiesti dell'Istituto: una selezione pensata sia per chi si avvicina per la prima volta al mondo della moda, sia per chi vuole analizzare un particolare argomento.
Oltre ai “classici” Fashion Design e Fashion Marketing, l’offerta include da quest’anno anche i corsi in Design Calzatura e Design Borse e Accessori, orientati a fornire gli elementi di base per progettare e realizzare le collezioni, ideando un tema stilistico, disegnando bozzetti o sviluppando modelli, passando poi alla selezione di colori e materiali. Nell’offerta rientrano anche il corso in Modellistica creativa, che intende avvicinare alla professione del modellista di abbigliamento, e il corso pomeridiano in Profili Professionali della Moda.
Tutti i “Polimoda Introduction Summer Courses” hanno durata di 4 settimane, dall’1 al 28 luglio 2009. Le domande verranno valutate da un’apposita commissione, composta da rappresentanti di Polimoda, che provvederà a selezionare il candidato cui assegnare la borsa di studio. L’assegnazione della borsa avverrà sulla base dell’analisi della documentazione presentata e verrà comunicata entro il 12 giugno 2009.
Parte domani alla volta dell’Abruzzo una delegazione di Calenzano, per una visita nei campi di accoglienza per i terremotati.
Dal Comune partiranno il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente, che viaggeranno insieme a tre rappresentati delle associazioni che compongono il Comitato Pro-terremotati, in particolare dalla Vab, da Assieme e dai Vigili del Fuoco Volontari. Al mattino è prevista una prima visita all’Aquila, presso il campo gestito dalla città di Firenze e poi nel pomeriggio l’incontro con il Sindaco di San Pio delle Camere, dove ha sede il campo della Regione Toscana, nel quale lavorano i volontari delle associazioni calenzanesi.
"L'obiettivo della visita è quello di verificare la situazione attuale in Abruzzo – ha detto il Sindaco di Calenzano – e confrontarsi con chi coordina e gestisce le operazioni di soccorso e accoglienza della popolazione, allo scopo di individuare quei progetti nei quali collaborare, per la ricostruzione dell’Abruzzo, come quello che stanno preparando le Province toscane per la creazione di un centro scolastico”. Intanto continuano le iniziative sul territorio per raccogliere fondi. L’8 maggio si è tenuta la prima iniziativa, la cena afro-toscana alla Casa del Popolo, che ha permesso di raccogliere 1.245 euro da versare sul conto corrente aperto dal Comune per l’emergenza Abruzzo.
La prossima cena di solidarietà si terrà il 23 maggio nella piazzetta di via Cilea, a cura della Vab e del circolo Old River.
A Lastra a Signa vince la solidarietà. Oltre 300 persone hanno preso parte ieri alla 16^ edizione di “Bicincittà - Tutti in bici per la Lastra”, pedalata ecologica aperta a tutti, organizzata dalla Uisp, in collaborazione con Misericordia di Lastra a Signa, Iride Srl, La Racchetta, Unicoop Firenze - sezione soci Le Signe, Tre Emme Caverni, dell’Acli Lastra a Signa, Fratres Donatori Sangue, Associazione Nazionale Carabinieri Le Signe, Avis e Asd.
Shin Do e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Lastra a Signa e dal giornale Metropoli, il cui ricavato sarà devoluto alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto. “E’ stata una bella festa di sport per tutti – spiega Gianni Taccetti, responsabile della Delegazione Uisp Le Signe – all’insegna della solidarietà. I cittadini hanno risposto con entusiasmo, partecipando in più di trecento e contribuendo così a un piccolo, ma concreto, gesto di solidarietà verso chi ha vissuto la tragedia del terremoto in Abruzzo.
Ormai, “Bicincittà – Tutti in bici per la Lastra” è divenuto un appuntamento classico per chi ama vivere lo sport all’aria aperta, rispettando l’ambiente e cercando di aiutare i più deboli”. Alla manifestazione, inserita nell’ambito della domenica ecologica 2009 promossa dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Lastra a Signa e della quarta Festa dello Sport promossa da Iride Srl, hanno preso parte, oltre allo stesso Taccetti, il sindaco Carlo Nannetti, l’assessore all’Ambiente Leonardo Cappellini, l’Assessore allo sport Sara Burberi, Stefano Fischi, dirigente della Lega Ciclismo UISP, il presidente di Iride Nello Ciletti, la presidente della Sezione soci Coop Renata Corzi, Guido Damiani, responsabile del Gruppo Fratres - G.
Nesi, e Mauro Caverni della Tre Emme. Il Bicincittà 2009 ha preso il via nel primo pomeriggio, con il ritrovo in piazza del Comune, e da lì la carovana di partecipanti ha percorso il centro storico, Ponte a Signa ed ha poi toccato il parco fluviale di Lastra, per concludersi, al termine di otto chilometri pedalati in allegria, sulla strada statale 67, chiusa per la prima volta a Lastra a Signa in occasione della Domenica ecologica. Fra i tanti al via, Iacopo Casini , il partecipante più giovane con i suoi 9 mesi, in sella con i genitori, e Giorgio Santoni, il partecipante più anziano, con i suoi 82 anni.
Il premio per la famiglia più numerosa è andato a quelle di Serena Del Perugia e di Famiglia di Francesca Grassi, con ben cinque iscritti ciascuna, mentre a Francesca Barchielli è andato il riconoscimento come donatore di sangue più giovane. Ai premiati per le quattro categorie citate sono andate le targhe Fratres, Uisp e Domenica Ecologica – Comune di Lastra a Signa. Le foto della manifestazione sono visionabili al negozio di Fotografic, in piazza 4 novembre a Lastra a Signa.
Livorno si mobilita per tutti gli abruzzesi che, passati i primi momenti convulsi dei soccorsi, ancora dormono nelle tendopoli, fra le macerie del terremoto.
E che, ormai spenti i riflettori delle tv, e usciti dalle prime pagine dei giornali, stanno affrontando un periodo difficile e doloroso, fuori dalle loro case, prostrati dai lutti, senza le loro foto di famiglia e i loro ricordi e oltretutto privi di tutti quegli oggetti che nella quotidianità diamo per scontati, ma che rendono le nostre vite normali: dagli abiti decenti allo shampoo e ai deodoranti, dal vino per accompagnare la cena, ai giocattoli per i bambini. Per raccogliere fondi ed anche oggetti di prima necessità dei quali c’è grande bisogno, Comune e la Provincia di Livorno promuovono e sostengono “Livornesi per l’Abruzzo “: una grande maratona di arte, musica e spettacolo, organizzata dal volontariato labronico (capofila l’Associazione Culturale Hypercube), che vedrà riuniti a Villa Corridi, sabato 16 e domenica 17 maggio, un gran numero di band, comici, teatranti, pittori, scultori e fotografi, animatori per bambini, con la sorpresa di alcune guest star.
Durante la manifestazione saranno raccolti fondi, che andranno a confluire nel conto corrente aperto dal Comune di Livorno, presso la tesoreria comunale (Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa, Livorno) a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Il conto corrente, come si ricorderà, rimarrà aperto fino a giugno e tutti possono fare versamenti. Questa l’ intestazione : Comune di Livorno, Ufficio Protezione Civile, causale “Livorno per l’Abruzzo”. Codice IBAN: IT 05 C 0620013917000000000134.
La musica in prima fila per la ricostruzione dell'Abruzzo.
E non poteva mancare una iniziativa che coinvolgesse i musicisti di Siena, dai più giovani agli artisti più conosciuti guidati dalla Fondazione Siena Jazz. Mercoledì 13 maggio, alle ore 21,30 al Teatro dei Rozzi di Siena, “Siena Jazz in concerto per l'Abruzzo” vede protagonisti la Siena Big Band, diretta da Klaus Lessman, e il Laboratorio Giovanile Musicale “Peter Pan Orchestra”. Tutta la città è invitata a partecipare a questo evento, finalizzato alla raccolta fondi per un preciso progetto, quello della ricostruzione della Casa dello Studente di L'Aquila.
Questa serata, ad offerta libera per un incasso che sarà interamente devoluto, unisce varie generazioni e differenti modi di vivere la grande musica. Si passa infatti dal brillante jazz “anni cinquanta” della collaudata Siena Big Band, che sta riscuotendo un significativo successo in tutta Italia, alla freschezza interpretativa dei giovanissimi della Peter Pan Orchestra, che stanno vivendo la loro crescita artistica proprio nelle aule della Fortezza Medicea. Un evento che è anche il segno che la musica unisce e offre importanti opportunità.
La risposta del pubblico senese, sempre molto sensibile alla solidarietà, non potrà certo mancare. “Siena Jazz in concerto per l'Abruzzo” è organizzata con il Comune di Siena e l'Articolazione Organizzativa Territoriale di Siena dell'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario. La Fondazione Siena Jazz aderisce al Comitato “Terre di Siena per l'Abruzzo”.
Sarà un appuntamento particolare, l’ultimo con la rassegna “DireFareTeatrare” nella sezione dedicata alle scuole.
Domani, martedì 12 maggio alle ore 10.00 al Teatro Shalom di Empoli andrà in scena lo spettacolo “Monnezza” nell’allestimento della compagnia Teatro dell’Uovo. Si tratta di una compagnia abruzzese, de L’Aquila, che si trovava ad Empoli nella notte tra il 5 ed il 6 aprile, la notte nella quale la loro terra è stata devastata dal terremoto. E così, dopo la messa in scena del 6 aprile, hanno voluto far ritorno dalle loro famiglie, rimandando l’appuntamento con una nuova replica prevista per il giorno successivo.
Il teatro nel quale la compagnia è di casa, il San Filippo de L’Aquila, non esiste più. Un’ulteriore ferita per la terra d’Abruzzo e per la sua cultura. Una ferita che rende ancora più importante la presenza del Teatro dell’Uovo martedì ad Empoli per il recupero della replica del 7 aprile. Ad accogliere i membri della compagnia prima dello spettacolo ci sarà il sindaco di Empoli Luciana Cappelli, che ha assicurato la presenza degli spettacoli della compagnia Teatro dell’Uovo nei cartelloni teatrali della prossima stagione.
Inoltre sarà l’occasione per rilanciare la raccolta fondi sul conto corrente del Circondario Empolese Valdelsa per la ricostruzione in Abruzzo. (chi volesse contribuire può fare un versamento a "Circondario Empolese Valdelsa" con causale: "Aiuti umanitari pro terremotati dell'Abruzzo", C/C Postale n° 60223344). Intanto la compagnia empolese Giallo Mare Minimal Teatro sta preparando una serie di spettacoli da rappresentare proprio a L’Aquila, nell’ambito dell’iniziativa nazionale del coordinamento teatro ragazzi e giovani e compagnie di innovazione, che ha come obiettivo quello di raccogliere fondi per ricostruire il teatro San Filippo.
Ogni compagnia teatrale si accollerà la spesa “simbolica” di una poltrona per il nuovo teatro, dando il proprio concreto contributo per far tornare il teatro a nuova vita, per far sì che la cultura torni ad avere una casa. Tornando invece allo spettacolo, “Monnezza” ha un grande valore educativo, che assume oggi un valore ancora più speciale: si parlerà di spazzatura, di quella spazzatura che, fuor di metafora, fa vivere ma fa anche morire. I bambini non si limiteranno ad osservare “dall’alto” mucchi di rifiuti ma avranno modo di osservarli dal punto di vista di chi nella strada ci vive.
Dal punto di vista cioè di uno scrittore, un inventore di parole, ed un acrobata prestigiatore, un inventore di cose. Due uomini che quotidianamente si scontrano con lo scempio della spazzatura che gli invade il cammino e la vita.