Proseguono gli interventi finalizzati all'assistenza della popolazione per il recupero dei beni personali, alla messa in sicurezza degli edifici e delle infrastrutture, al ripristino della viabilità dei centri interessati dai crolii ed alla collaborazione con le sovraintendenze per i beni architettonici e monumentali per la stabilizzazione e messa in sicurezza di edifici pregevoli per arte e storia (chiese, campanili, monumenti) ed il recupero, trasporto e messa in sicurezza di beni artisitici mobili.
Le squadre dei Vigili del fuoco sono impegnate anche nel puntellamento delle strutture pericolanti, nella ricognizione delle abitazioni lesionate e danneggiate, nel recupero di masserizie e nell'assistenza in generale degli sfollati.
Sostegno e solidarietà verso la popolazione abruzzese colpite dal terremoto anche dal Comitato territoriale di Siena Legacoop, che nei giorni scorsi ha firmato l’accordo “Un’ora di lavoro per le zone terremotate dell’Abruzzo” insieme alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e alle associazioni di categoria della provincia di Siena.
L’iniziativa è nata dopo l’adesione di tutti i soggetti firmatari al Comitato Terre di Siena per l’Abruzzo, che si è posto l’obiettivo di portare un contributo concreto alle zone colpite dal sisma e di promuovere tra i loro associati una raccolta fondi con iniziative diverse. Su queste basi, infatti, una delle cooperative affiliate a Legacoop senese, Giocolenuvole, ha già dato vita a una serie di appuntamenti per tutto il mese di maggio con “Il sabato del villaggio”, un mercatino di scambio e di vendita di giochi e giocattoli usati, vestiti e libri per bambine e per bambini, il cui ricavato sarà devoluto a favore del progetto.
Il progetto “Un’ora di lavoro per le zone terremotate dell’Abruzzo” prevede la donazione dell’importo di un’ora lorda di retribuzione per ogni singolo lavoratore e una donazione dell’azienda almeno pari all’importo sottoscritto dai lavoratori. Quest’ultimo sarà trattenuto dalle retribuzioni dei mesi di maggio o giugno 2009 e sarà versato insieme all’importo delle aziende entro il prossimo 31 luglio. “Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto con le altre associazioni di categoria – afferma il presidente del Comitato territoriale di Siena Legacoop, Loreno Cambi – Il valido aiuto che sarà portato alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo, infatti, rientra nel concetto di cooperazione e solidarietà che fanno parte nel dna della nostra organizzazione.
Per questo motivo, abbiamo apprezzato molto anche le prime azioni promosse dai nostri associati e i primi risultati ottenuti dalla Cooperativa Giocolenuvole, che ha già all’attivo un progetto a sostegno delle popolazioni terremotate e che si è sempre impegnata su temi di rilevanza sociale”.
Radio Wave International e Fondazione Arezzo Wave Italia esprimono la loro soddisfazione per la serata di beneficenza e musica "Un palco per l'Abruzzo", che si è tenuta venerdì scorso 24 Aprile presso il "Karemaski Multi Art Lab" di Arezzo.
La serata è stata la prima di una lunga serie che la fAWI intende organizzare anche nelle altre r egioni italiane, con il supporto del suo network formato da più di 200 "antenne", cioè centri di informazione, e da 32 responsabili regionali che lavoreranno con la sede di Arezzo per raccogliere fondi destinati al sostegno dei giovani e della musica in Abruzzo, territorio colpito dalla tragedia del terremoto. Durante la kermesse musicale di venerdì si sono alternati sul palco le band emergenti di Arezzo e provincia dei Curious Job, UponTheSea, Funk-Totum, Pink Ego Box, The Big Wheels, Acustic Blues Trio, Soul Killa Beatz, Francis Bacon e poi Casa del Vento, Andrea Chimenti, Paolo Benvegnù e i Vega's, gruppo aquilano i cui componenti fanno parte dell'associazione "La Ciudad".
Grazie all'ottimo lavoro svolto da Radio Wave International e Fondazione Arezzo Wave Italia per organizzare la serata, con la collaborazione del "Karemaski Multi Art Lab" e la disponibilità degli artisti e soprattutto del numeroso pubblico che con grande solidarietà e partecipazione era presente alla serata, sono stati raccolti 1.850 euro. Ed era presente anche Piero Lucarelli, rappresentante della Fondazione Arezzo Wave Italia in Abruzzo come responsabile regionale di "Italia Wave Abruzzo", che ha spiegato come attraverso questa raccolta fondi saranno realizzate ristrutturazioni di locali di musica dal vivo e di sale prova, saranno acquistati strumenti musicali e strumentazione varia di supporto e verranno o rganizzati eventi musicali.
Tante iniziative quindi per contribuire a ricostruire parte della vita sociale e della serenità quotidiana dei giovani abruzzesi. Hanno aderito all'iniziativa: Arci Arezzo, Legambiente Arezzo, Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Unione degli Studenti, CGIL, Associazione Culturale Insanamente, Associazione Culturale InProspettiva e Marciano Art Contest.
