La Lock Box si gioca ogni possibililità di salvezza con la sconfitta di sabato scorso a Sant'Anitioco. Ancora una volta la sfortuna non ha certo aiutato i ragazzi di Fantasia che si sono ritrovati privi di due pedine fondamentali per il gioco rossoblù, Pedone e Saccardi, proprio poco prima della partenza per una delle trasferte più lunghe ed impegnative del campionato. Giunti in Sardegna con l'obbligo di vincere Pierini e compagni hanno invece subito il gioco dei padroni di casa, che carichi per gli ottimi risultati ottenuti nelle ultime giornate di campionato, credono ancora in una salvezza che per loro potrebbe ancora essere a portata di mano.
Eppure la Sestese, rimaneggiata all'inverosimile, con Pieragnoli costretto ad inventarsi centrale ha voluto crederci fino in fondo. Fondi ha martellato da tutte le posizioni, ma un grande libero, Fadda, soprattutto nel set finale ha difeso l'impossibile, mentre all'attacco ci hanno pensato alternativamente Durante, Boroni e Sunch. La Sestese ha voluto poi provare il tutto per tutto nel terzo set quando è stata in vantaggio fino almeno a due terzi del parziale, prima di cedere di fronte ad un muro avversario spesso efficace.
Davvero un peccato e certo il prossimo turno casalingo, al PalaTarli di viale Machiavelli, la prossima domenica 26 aprile alle 17,30, contro il Reggio Emilia, non sarà una passeggiata. Nel prossimo week-end tutte le prime sestesi, maschili e femminili di Sesto Fiorentino, in occasione delle loro partite, promuoveranno una raccolta fondi pro-terremotati di Abruzzo. Sant'Antioco - Lock Box Sestese Volley 1945 – 3- 0 (25-18, 25-18, 25-22) Sant'Antioco: Sanna, Stangoni 7, Boroni 10, Sunch 10, Fadda, Durante 10, Vespasiani, Mocci, Lomuto 3, Cussotto, Saglimbene 2, Granara.
All. Lai. Lock Box Sestese: Pierini 3, Meli, Armeti 7, Fondi 12, Meoni 8, Castellani 6, Pippi, Cotroneo, Pieragnoli 5. All. Fantasia Arbitri: I Santarelli (Roma), II Di Pierno (Roma).