di Lorenza Pampaloni
Firenze- Gli albergatori avranno un anno e mezzo in più di tempo per adeguare le strutture ricettive agli standard previsti dal “Regolamento di attuazione del testo unico delle leggi regionali in materia di turismo”. La scadenza inizialmente prevista - il 30 giugno 2009 - è stata infatti prorogata al 31 dicembre 2010, modificando il relativo punto del decreto del presidente della Giunta regionale 18/r del 2001. Lo ha deciso, su iniziativa dell'assessore al turismo, cultura e commercio, la Giunta regionale nei giorni scorsi per venire incontro alla richiesta espressa in più occasioni da parte dei rappresentanti delle associazioni di categoria e di alcune Province.
Gli interventi strutturali stabiliti dalle nuove norme rendono infatti necessari investimenti che risultano particolarmente gravosi per gli albergatori nell'attuale situazione di crisi internazionale che non risparmia neanche il turismo tosca no. Per questo è stata ritenuta opportuna una dilazione del termine di adeguamento.
Si tratta di miglioramenti strutturali per rendere più competitiva l'offerta ricettiva regionale. Tra le varie norme il nuovo regolamento prevede che ci sia almeno un bagno ogni otto posti negli alberghi e presso gli affittacamere, e uno ogni 15 ospiti nei campeggi e villaggi turistici a 2 stelle.
Salendo di fascia, nelle residenze turistiche a 3 stelle deve essere disponibile un sistema di riscaldamento regolabile dal cliente, nonché un maggior numero di posti auto negli alberghi e nelle residenze a 3 e 4 stelle e nei residence a tre chiavi. Quanto alle residenze d'epoca devono avere almeno un locale bagno comune e uno o più locali comuni di soggiorno. Negli alberghi a 4 stelle è necessaria invece una sala riunioni. La decisione della Giunta è stata ora inoltrata alla competente commissione consiliare.