10 persone tra medici e funzionari amministrativi dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Le Scotte" di Siena, sono state segnalate dal N.A.S. di Firenze alla Procura Regionale della Corte dei Conti, in quanto ritenute responsabili di aver causato un danno d'immagine alla sanità pubblica omettendo di vigilare correttamente sull'obbligo, imposto dalla normativa vigente, di divieto di fumo nei locali del nosocomio.
La vicenda nasce, alcune settimane or sono, da diverse segnalazioni, inoltrate al Nucleo toscano da parte di privati cittadini, che denunciavano il mancato rispetto della normativa in tema di divieto di fumare da parte di alcuni medici operanti presso l'ospedale senese.
Immediatamente scattavano i controlli del caso, che permettevano di cogliere in fallo medici ed operatori sanitari che, come nulla fosse, fumavano nei locali della struttura ospedaliera, senza peraltro alcun tipo di vigilanza da parte dei soggetti a ciò preposti. L'abitualità di tale comportamento veniva confermata dalla presenza di posa ceneri contenenti cumuli di mozziconi di sigaretta.
I militari, preso atto della situazione ed individuati i responsabili, elevavano pertanto le relative sanzioni amministrative, previste dalla legge 16 gennaio 2003 nr.
3 sia per chi fuma che per i dirigenti che non attuano i controlli previsti dalla normativa.
Il fatto, che ha trovato ampia eco sulla stampa locale, ha con ogni evidenza causato un grave danno d'immagine per la sanità pubblica, in considerazione sia delle comprovate gravi conseguenze derivanti del fumo di sigaretta che del luogo dove sono state riscontrate le violazioni. L'ammontare di tale danno verrà quantificato dalla Corte dei Conti, che ne addebiterà il risarcimento ai 10 soggetti segnalati dal NAS di Firenze.