Firenze- Cassa integrazione straordinaria in deroga al via. I primi dieci milioni anticipati dal governo alla Toscana, in attesa che si sblocchi l'intero pacchetto frutto dell'accordo Stato-Regioni del 12 febbraio scorso, potranno cominciare ad essere erogati ai lavoratori delle aziende sospesi dal lavoro a partire dal primo gennaio 2009. L'accordo fra Regione sindacati e associazioni di categoria è stato firmato ieri in Regione. Estende la possibilità di usufruire del sostegno a tutti i settori produttivi, ampliando anche le tipologie di aziende interessate.
«Siamo soddisfatti dell'accordo raggiunto – spiega l'assessore al lavoro Gianfranco Simoncini – perchè ci consente di dare una risposta in tempi rapidi a un'emergenza che sembra crescere di settimana in settimana. Abbiamo fatto di tutto per arrivare in fretta a questa conclusione per rius cire a erogare le prime integrazioni salariali, anche in assenza di un quadro normativo certo da parte del governo». L'accordo stabilisce che 7 milioni e 500 mila euro saranno destinati alla cassa integrazione straordinaria dei lavoratori di imprese al di sotto dei 15 dipendenti che, in base alla normativa ordinaria, non potrebbero usufruire dell'integrazione salariale.
Gli altri 2 milioni e 500 mila euro saranno destinati alle imprese di maggiori dimensioni che, per particolari motivi, non possono accedere a strumenti ordinari e sono quindi costrette a ricorrere alla cassa in deroga. I dieci milioni destinati alla Toscana costituiscono un anticipo di una somma più consistente cui la Regione Toscana contribuisce con 105 milioni di euro e che vedrà un cofinanziamento statale di circa 200 milioni di euro. Dopo il nulla osta dell'Unione Europea a utilizzare parte dei fondi del Fse per gli ammortizzato ri, un accordo quadro nazionale renderà definitivamente operativo l'accordo.