Paolo Ignesti è il nuovo Presidente del CONI Toscana

Redazione Nove da Firenze
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10 marzo 2009 09:39
Paolo Ignesti è il nuovo Presidente del CONI Toscana

Si è tenuta a Firenze, presso il Museo del Calcio di Via Palazzeschi (Coverciano), l'assemblea elettiva per il rinnovo della carica di Presidente del Comitato Olimpico Regionale per il quadriennio 2009-2012. La partecipazione all’elezione è stata la più alta degli ultimi anni, un chiaro segnale di fiducia da parte degli aventi diritto al voto che con larghissima maggioranza hanno scelto Paolo Ignesti come nuovo Presidente del Comitato Regionale toscano. Paolo Ignesti si conferma così “uomo di sport” a tutto tondo, avendo - negli anni - ricoperto ogni ruolo: da atleta di livello a tecnico e dirigente, sia di società che di Federazione e infine in ambito C.O.N.I. Dopo aver guidato per 16 anni il Comitato Regionale della Federazione Baseball e Softball (FIBS) è stato Responsabile del Servizio Impianti Sportivi del C.O.N.I.

Toscano dal 1981 al 1992, sotto la guida di Giordano Goggioli di cui poi ha seguito le prestigiose orme divenendo Presidente del CONI Provinciale: un ruolo, assolto per 16 anni, in cui si è distinto per la costanza dell’impegno e la positività degli intenti, due caratteristiche segnalate anche in occasione del conferimento della Stella d’Argento prima e della Stella d’Oro al Merito Sportivo conferitegli dal CONI. Oggi Ignesti si appresta ad affrontare questa nuova sfida con un programma ben delineato che parte da una valutazione: “lo sport oggi è imprescindibile dal contesto più ampio della società civile, e deve tenere conto di quello che accade nel contesto delle famiglie, della scuola, dei flussi migratori, dei problemi sociali, dei modi nuovi di fare comunicazione, e così via”. “E’ indispensabile quindi – ha dichiarato il neo-Presidente - maturare una visione strategica regionale, non residuale al sistema”. A questi presupposti si aggiunge l’idea che la sfida più importante da affrontare sarà rappresentata dall’intervento sulla Scuola dello Sport che rappresenterà il nuovo motore del Comitato, perché essa esprime nel migliore dei modi la qualità dell’intervento del CONI a favore del movimento sportivo.

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