Un luogo dove conservare i ricordi dello sport pratese. In concomitanza con il suo XVI Congresso provinciale – che si svolgerà sabato prossimo, 14 febbraio, presso il centro “Marchesini” di San Paolo – la Uisp di Prato lancia un’idea che ha già suscitato l’interesse di alcuni soggetti: costruire un museo dello sport.
Il progetto è nato sulla scia dell’ottimo successo di pubblico che hanno raccolto le due mostre realizzate dalla Uisp per celebrare, nel 2008, i suoi 60 anni di vita: “Memorie di Sport”, che si è tenuta presso la biblioteca “Lazzerini”, e “In the name of Sport”, accolta a dicembre da Palazzo Vestri.
E se tanti curiosi hanno deciso di dedicare un’ora del loro tempo per osservare da vicino le memorabilia della Uisp, che rappresenta solo una “galassia” del “microcosmo” sportivo pratese, chissà quanti vorrebbero vedere le divise storiche del Prato, i palloni con cui l’Alpi e il Furpile hanno conquistato i loro numerosi trofei, la maglia dei Sorci Verdi, primo club pratese di rugby, o le biciclette di Fiorenzo Magni, l’indimenticabile “Leone delle Fiandre”.
“Il progetto è già stato accolto con entusiasmo da alcuni soggetti – ha sottolineato Luca Mori, presidente uscente della Uisp – tra i quali merita una particolare menzione il Coni, che ha sposato questa idea senza riserve. Attendiamo con fiducia anche un segnale dalle istituzioni e dal Pin. Abbiamo già in mente anche la sede di questo museo: la torre del Lungobisenzio, un luogo suggestivo”.