Funzionalità, sicurezza, risparmio energetico, ecologia. Sono questi gli elementi fondamentali che il consumatore di oggi chiede all’ambiente cucina, dove fa il suo ingresso anche la domotica, per creare uno spazio ideale per cucinare e per vivere strizzando l’occhio alla più moderna tecnologia. Basta sfiorare il touchscreen e il mondo è sotto controllo. Due parallelepipedi che si intersecano, uno in ferro, l’altro in travertino, nascondono il piano cottura, lo schermo lcd, i cassetti e i contenitori per differenziare i rifiuti e raccogliere l’acqua usata.
Sulla parete, un altro blocco di ferro nasconde il frigorifero e la cantina. La dispensa multifunzionale a incasso con ante complanari scorrevoli è completamente attrezzata e raccoglie in un’unica struttura a scomparsa elettrodomestici e funzionali vani contenitore. Alta tecnologia, attenzione per l’ambiente e uso di materiali innovativi si fondono per dare vita alla cucina del futuro, esposta al padiglione Spadolini della Fortezza da Basso di Firenze, fino al 15 marzo. Sfiorando il touchscreen si accendono le luci a piena intensità e il parallelepipedo in travertino si scompone, rivelando il lavello e il forno, che emerge dal piano.
Contemporaneamente, si accende il gas e si scoprono le due cappe di aspirazione ad estrazione verticale motorizzata. Ancora uno sfioramento sul touchscreen e ci troviamo di fronte a una tv 26 pollici a schermo piatto, collegata ad un media center completo di dvd, che permette, grazie a cablaggi di fibra ottica, di navigare su internet e salvare files e programmi su un hardisk integrato da 250 Gb. Quindi, prima di uscire di casa ancora un tocco e contemporaneamente tutti gli elettrodomestici, lo schermo e il piano di lavoro “magicamente” si richiudono.
Ecco la cucina del futuro: minimalista, funzionale, ecologica e iper-tecnologica.