"Se davvero tramontasse l'ipotesi di Giovanni Galli candidato Sindaco di Firenze credo che il la sfida con Renzi non si possa vincere solo con voto cattolico, importante certo ma non decisivo. Ricordo a tutti i dirigenti del PDL Fiorentino e a me stesso che se si vuole vincere dobbiamo attrarre elettorato di centrosinistra demotivato dalla mala amministrazione di Domenici e dalle faide interne del PD, elettorato in gran parte laico". Così Guglielmo Picchi deputato fiorentino del PDL contribuisce al dibattito interno al centrodestra per trovare un eventuale sostituto di Galli nel caso che la sua candidatura non andasse avanti.
"I dirigenti nazionali e toscani devono assumersi le loro responsabilità, nel momento in cui c'è una concreta possibilità di vittoria del centrodestra a Firenze. Non possiamo affidarci a candidati che non sappiano rilanciare Firenze, che non abbiano una ampia esperienza internazionale e reti di relazioni e che non abbiano mai fatto proposte sul futuro della città. Spero che i vertici del PDL facciano la scelta migliore per il PDL e per la città. Per ciò che mi rigurada ringrazio tutti colori che hanno sostenuto la mia candidatura all'interno del PDL, i tanti colleghi parlamentari, gli amici di partito e gli esponenti della società, e oltre a ribadire la mia disponibilità confermo anche la mia convinta adesione ad ogni scelta che sarà effettuata dal partito".