La Smarthouse lotta, non molla e porta a casa una vittoria che manda in delirio i tifosi, contro quella Edilcost Osimo che negli ultimi anni e' diventata una delle acerrime avversarie biancorosse. Una vittoria di un punto (90-89) maturata dopo una partita emozionante e mai noiosa, dove Osimo ha avuto la possibilità di chiudere il match a 3 minuti dal termine sul +11 ma che ha subito il prepotente ritorno degli uomini di coach Puccetti. L'Osimo dell'ex coach Ciani si presenta a Firenze con il migliore attacco e un Pennisi sotto le plance difficilmente marcabile dai lunghi fiorentini che infatti non riusciranno a limitarlo (19 punti e 12 rimbalzi), ma i gigliati rispondono con un Simone Cortesi immarcabile, che con l'arrivo di Puccetti ha trovato nuova linfa per una prestazione da MVP (29 punti, 7 rimbalzi e 8 palle recuperate), un Marcante costante e affidabile sia in regia che in difesa e un Patrizio Verri decisivo sopratutto in attacco. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato che termina sul 47-49 segue una seconda parte di gara dominata da tentativi di fuga poi rintuzzati da una parte e dall'altra: prima comincia Firenze che con le triple determinanti di Cortesi e Cohen si porta a +9 poi pero', forse anche a causa dell'interruzione della gara a causa di un infortunio a Barsanti portato via in barella per una forte contusione al collo dopo uno scontro fortuito con Romboli, subiscono un parziale grazie all'ex Siena Ferrero e a Pennisi che Colombo e Bonsignori non riescono ad arginare, fino al +11 a tre minuti dal termine.
Gli ultimi minuti entrano di diritto nella storia della giovane squadra biancorossa che recupera grazie ad una difesa aggressiva che costringe i giallo rossi a numerose palle perse (25 in totale contro le 16 di Firenze), che culminano nella tripla del pareggio (89-89) di Luca Bertolini e nel tiro libero di Colombo che sancisce la vittoria prima degli ultimi secondi dove gli arbitri lasciano correre per la gioia esplosiva del Mandela Forum. Peccato che la contemporanea vittoria di Matera con Palestrina lascia invariato il distacco in classifica dalla zona playout. SmartHouse Mabo Firenze-Edilcost Osimo 90-89 SMARTHOUSE MABO FIRENZE (25/45 da 2; 8/16 da 3): Verri 14 (5/8, 0/2), Cohen 15 (3/5, 2/4), Bertolini 12 (2/7, 2/2), Mercante 11 (4/8), Romboli 4 (2/2, 0/1), Cortesi 29 (8/11, 4/7), Carlà, Colombo 3, Novi (0/3), Bonsignori 2 (1/1).
Coach: Francesco Puccetti EDILCOST OSIMO (17/25 da 2; 9/17 da 3): Giroli 9 (2/3, 1/4), Amoroso 11 (2/2), Basanisi 12 (4/5 da 3), Ferrero 14 (2/5, 1/1), Pennisi 19 (7/8), Giuffrida 7 (1/2, 1/2), Fattori 10 (2/3, 1/4), Barsanti 7 (1/2, 1/1), Marsili ne, Cardellini ne. Coach: Franco Ciani Arbitri: Stefano Dal Bosco di Rovigo (sez. Monselice) e Filopoimin Nikopoulos di Taranto (sez. Pavia) NOTE: Parziali: 24-22, 23-27, 20-20, 23-20 Tiri liberi: Firenze 16/28, Osimo 28/35 Rimbalzi: Firenze 25 (13+12; Cortesi 7); Osimo 22 (16+6; Pennisi 12) Palle recuperate: Firenze 25 (Cortesi 8); Osimo 16 (Basanisi 2) Palle perse: Firenze 16 (Cohen 4); Osimo 25 (Fattori 5) Assist: Firenze 4 (Mercante 2, Cohen 2); Osimo 3 Stoppate: Firenze 1 (Cohen); Osimo 1 (Pennisi) Usciti per 5 falli: Cortesi, Giuffrida, Pennisi Tecnico alla panchina di Firenze nel corso del IV quarto. Usciti per infortunio Barsanti (III quarto) e Bonsignori (IV quarto) MVP: Simone Cortesi (SmartHouse Mabo Firenze) Fabio Bernardini