Chiuso il cementificio Sacci di Testi, nel Comune di Greve in Chianti perché sono stati sforati i limiti delle emissioni acustiche. Oggi è stata convocata, d’urgenza, l’assemblea dei lavoratori dello Stabilimento Sacci di Testi di Greve in Chianti. La RSU e OO.SS. territoriali FILLEA-CGIL/FILCA-CISL/FENEAL-UIL, dopo aver avuto un incontro con la Direzione, hanno esposto la situazione aziendale a seguito del sequestro degli impianti produttivi da parte delle autorità competenti e il conseguente blocco della produzione del cemento.
Da notizie in possesso delle organizzazioni sindacali il provvedimento è stato adottato “per disturbo alla quiete pubblica”, dunque, per il superamento dei limiti di soglia della rumorosità. L’azienda ha già preannunciato che ha un margine di operatività e di vendita di pochissimi giorni, per cui, se non si sblocca la situazione, sarà costretta ad adottare drastici provvedimenti nei confronti delle maestranze. I lavoratori hanno deciso all’unanimità di mettere in atto una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza.
Già da domani, sabato 21 febbraio, è organizzata una pacifica e civile passeggiata ecologica delle maestranze della Sacci con inizio alle ore 07.00 dalla frazione di Greti che proseguirà fino alla piazza di Greve in Chianti, dove si svolge il tradizionale mercato. I lavoratori distribuiranno volantini per tutto il percorso.