Firenze, 20 Febbraio 2009- Domani, sabato 21 febbraio, sono in programma alcune iniziative legate ai festeggiamenti di Carnevale che comporteranno provvedimenti di circolazione. Si inizia con il "Carnevale della Nave a Rovezzano": dalle 14 alle 18 nella zona di Gavinana sono previsti divieti di transito e di sosta (per la precisione in via di Villamagna nel tratto fra Nanchino e via delle Sentinelle). Dalle 15 alle 15.30 divieto di transito anche in Borgo Ognissanti per il "Carnevale di Borgognissanti".
Per la sfilata del Carnevale, infine, prevista la chiusura momentanea anche nelle strade del Galluzzo. Sempre domani, ma per una gara ciclistica, saranno istituiti provvedimenti di circolazione anche nella zona dell'Isolotto. Dalle 9 alle 13.30 in via Madonna del Pagano scatteranno divieti di sosta mentre in via Simone Martini, via del Cavallaccio, via della Casellae via Baccio da Montelupo fino al confine comunale sono previsti divieti di transiti al passaggio degli atleti.
Festa per tutti, grandi e piccini, alla ludoteca del Quartiere 2 “La Tana dell’Orso” in viale de Amicis 21, martedì 24 febbraio, ultimo giorno di Carnevale, alle ore 16,30.
Occasione di divertimento e di incontro fra maschere colorate, costumi, coriandoli e stelle filanti per i bambini e i loro genitori. L’iniziativa è aperta a tutti. Ingresso libero. Info, 055 2767452.
Torna alla Pergola la grande tradizione del “Carnevale Lorenese” con la Grande Visita di Carnevale alla Città del Teatro. C’erano una volta i grandi veglioni di carnevale dell’epoca dei Lorena. Se ne facevano ben tre, uno il giovedì grasso, uno la domenica e uno il martedì grasso, il più grande e fastoso.
Tutta la nobiltà attendeva questo evento per un anno intero. Via della Pergola veniva chiusa e le carrozze parcheggiavano lungo la strada, lasciando gli ospiti nel teatro addobbato come mai e, negli ultimi tempi della dinastia lorenese, con il palcoscenico e la platea uniti dalla celebre macchina di sollevamento. Alla mezzanotte la “campana della carne” dichiarava terminati i festeggiamenti e dava ufficialmente inizio alle penitenze quaresimali. Approfittando di una pausa nella stagione di prosa la Pergola vuole ripristinare parte di questa grande tradizione con un originale “evento di fine carnevale”: martedì 24 febbraio, in corrispondenza con il martedì grasso, si terrà una GRANDE VISITA DI CARNEVALE ALLA CITTÀ DEL TEATRO, versione specialissima di quell’In sua movenza è fermo che ormai da due stagioni svela agli spettatori gli “spazi segreti” della Pergola.
Per l’occasione il percorso sarà disseminato di piccole sorprese che ricreeranno la vita quotidiana del teatro ai tempi dei Lorena, e il tutto terminerà in un buffet con musiche per festeggiare il Carnevale. Son ben accetti gli spettatori in maschera. Tre le visite previste con partenze alle 20.15, 20.45 e 21.30. Informazioni e prenotazioni per per i pochissimi posti rimasti al 333.2284784. L’evento è come sempre organizzato in collaborazione con La Compagnia delle Seggiole di Fabio Baronti.
Concerto di Carnevale per la stagione 2008/2009 dedicata alla musica colta del Teatro Politeama di Poggibonsi (Siena). Lunedì 23 febbraio alle ore 21,00 nella Sala Maggiore, l’Orchestra della Toscana presenta “Vorrei danzar…”, galà di operette viennesi con il soprano Monika Rebholz e il tenore Joachim Moser. Dirige il Maestro Peter Guth. Costo biglietti: intero 10 euro, ridotto 7 euro. Informazioni 0577/985697. Orario biglietteria: feriali dalle ore 19,00. Monika Rebhols, nata a Murnau in Germania, si diploma in canto al Conservatorio di Augsburg e dal 1999 studia con Dietrich Schneider.
Al debutto alla Südostbayerischen Städtetheater di Passau, seguono collaborazioni con Prinzregententheater di Monaco, la Kammeroper di Francoforte, la Staatsopera di Hannover, e con i maggiori Festival di Operetta in Europa. Dal 2006 è regolarmente ospite della Württembergischen Staatsoper di Stoccarda. Joachim Moser, ancora piccolo entra nel Coro dei Ragazzi di Vienna e studia canto presso il Conservatorio viennese “F. Schubert”. Si perfeziona con Marta Eggerth e Hilde Zadek, e nel 1999 entra stabilmente presso la Volksoper di Vienna.
Il suo repertorio, oltre ai numerosi ruoli da operetta, comprende anche musical (Sacha nel Violinista sul tetto e Moses in Moses), titoli d’opera (Les Contes di Hoffmann, Duca di Mantova nel Rigoletto, Belmonte nel Ratto dal Serraglio), e l’Oratorio di Mendelssohn, Elijah. Peter Guth ha studiato a Vienna e al Conservatorio di Mosca sotto la guida di David Ojstrach e nel 1961 è apparso per la prima volta sulle scene internazionali come solista, e con il Trio di Vienna, aggiudicandosi il primo premio all’International Music Contest di Monaco.
Per successo unanime di pubblico e di critica e per l’entusiasmo dei musicisti che collaborano con lui, Peter Guth si distingue come artista dalle doti eccezionali, custode dell’affascinante tradizione musicale viennese. È stato applaudito dal pubblico dell’ORT in occasione del Concerto di Carnevale del 2001.
Ultimo weekend in compagnia dei colori e dell’allegria del Carnevale con il Testamento di Meio. Domenica 22 febbraio a partire dalle 15 per le vie di Asciano festa, musica e carri allegorici faranno da cornice all’attesissimo lascito di Meio, il ciabattino realmente vissuto nel 1600 nel borgo delle Crete e divenuto famoso per la sua arguzia ed ironia.
I festeggiamenti si svolgeranno lungo corso Matteotti con le maschere, i carri raffiguranti il pesciolino della Walt Disney, Nemo, e un Castello incantato e i due trenini per i bambini, veri protagonisti della giornata. Festa, musica e giochi proseguiranno fino alle 18 quando, dopo aver celebrato uno scherzoso funerale per Meio, ne verrà letto il “testamento”, un testo satirico in rima che mette alla berlina enti, associazioni e personaggi locali, raccontando i gossip e i fatti di cronaca avvenuti ad Asciano durante tutto l’anno appena conclusosi.
Dopo battute e simpatici aneddoti, la maschera di Meio verrà bruciata quasi a voler lasciare indelebili nel tempo, tra festeggiamenti e goliardia di carnevale, le parole del ciabattino. Una festa per cui si rinnova ogni anno l’attesa di cittadini e visitatori, la stessa che ha già portato nelle precedenti due domeniche numerosi turisti tra le vie di Asciano. Un gran finale di Carnevale, dunque, che sottolinea il costante impegno nell’organizzazione di eventi e manifestazioni da parte della Pro Loco e dell’amministrazione comunale.
Il divertimento si mescola al gusto e alla tradizione per le vie di Buonconvento.
Domenica 22 febbraio il borgo si animerà di colori e musica per festeggiare il Carnevale grazie alla partecipazione attiva dei quattro quartieri cittadini nell’organizzazione della manifestazione in collaborazione con l’amministrazione comunale. Protagonisti della festa saranno i carri allegorici realizzati dai quartieri Grattacielo, Centro Storico, Stadio e Percenna che sfileranno lungo via Roma e piazza Matteotti attirando l’attenzione e gli sguardi incuriositi di cittadini e visitatori.
A far da cornice alla sfilata dei carri sarà un folto gruppo di artisti di strada, tra cui trampolieri, maghi e giocolieri, in modo tale da rendere ancora più affascinante e coinvolgente il clima carnevalesco. L’appuntamento con i carri allegorici dei quartieri si rinnoverà martedì 24 febbraio quando, per salutare il Carnevale, saranno in mostra in piazza Garibaldi fin dal pomeriggio. In serata, poi, l’appuntamento più atteso: la tradizionale “sporcellata di beneficenza” che propone i maialini cotti su alcuni grandi bracieri sparsi in piazza Garibaldi e preparati secondo la più antica tradizione sarda.
Ad accompagnare la cena saranno nuovamente gli artisti di strada lasciando inoltre spazio alla musica con il concerto dei “Cavalieri dello Zodiaco”. A rendere ancora più affascinante l’iniziativa lo scopo solidale dell’intera serata. Il ricavato andrà infatti in beneficenza all’associazione locale dei Genitori dei disabili “Il Poderuccio”.
Un weekend in maschera per celebrare il Carnevale tra musica, coriandoli, dolci tipici e tanto divertimento. Sabato 20 e domenica 22 febbraio a partire dalle ore 15 appuntamento con il Carnevale di Monteroni d’Arbia in piazza della Resistenza.
Il tema portante delle maschere di quest’anno è “Il magico mondo dei Flinstones” che permetterà ad adulti e bambini di ideare le maschere più insolite e divertenti e riporterà per un weekend il centro storico di Monteroni d’Arbia alla preistoria. Maschere ma non solo. In piazza il divertimento sarà assicurato da musica e balli e stand gastronomici per degustare i dolci tipici del Carnevale. Per i più piccoli, poi, l’animazione della cooperativa “Giocolenuvole” e tanti giochi sui gonfiabili.
Tutte le iniziative sono organizzate dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione locale “Quelli del Carnevale”.
