Firenze- Prende il via l’indagine conoscitiva sui punti nascita di cui è stata incaricata la commissione Sanità. L’indagine è stata decisa dal Consiglio regionale con l’approvazione di una mozione, prima firmataria Annamaria Celesti (Fi-Pdl), dopo i tragici eventi registrati nell’ospedale della Versilia. L’indagine conoscitiva servirà per verificare se la rete dei servizi attualmente in atto nei 29 punti nascita della Toscana sia in grado, in tutto il percorso nascita, di assicurare una assistenza alla gestante, di tutelare la salute del bambino garantendo la massima sicurezza con modalità di assistenza scientificamente aggiornate e validate, riconoscendo sempre la naturalità dell’evento e rispettandone la fisiologicità.
Questa mattina in commissione Sanità la vicepresidente Annamaria Celesti ha presentato il calendario delle iniziative, decise assieme alle consigliere Alessia Petraglia (Sd) e Lucia Franchini (Pd).
Il programma di lavoro prevede una serie di audizioni nei mesi di febbraio e di marzo, durante le quali saranno ascoltati tutti coloro che hanno a che vedere con i punti nascita: direttori generali, responsabili dei dipartimenti infantili, ostetriche, organizzazioni sindacali e associazioni di categoria. Successivamente, nel mese di giugno, saranno organizzate visite ai vari punti nascita di tutta la Toscana. L’indagine dovrebbe concludersi, con la relazione finale, entro il prossimo novembre.
(cem)
