Domani Michele Ventura sciogliera' la riserva sulla sua candidatura alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato. Intanto il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, nel corso di una trasmissione televisiva, ha messo in discussione l'operato della Provincia. Il Sindaco in quella ha detto che il Presidente della Provincia “è in tutt’altre faccende affaccendato” e che Renzi “potrebbe occuparsi di più delle questioni amministrative, visto che ha una carica istituzionale importante”.
Proprio per difendere l’incarico istituzionale come Presidente della Provincia, Renzi ha deciso di incontrare oggi la stampa a Palazzo Medici.
“Domenici può dire tutto quello che vuole – ha ribadito Renzi – rispetto alla mia posizione di candidato sindaco, ma non può mettere in discussione l’operato della Provincia e il mio ruolo, in questi mesi, all’interno dell’Istituzione pubblica”. Renzi ha quindi mostrato, per punti, tutto quello che farà nei mesi che mancano al termine del mandato e ciò che è stato fatto nel corso del 2008, aiutandosi con un opuscolo dal titolo “Acta non verba”, diffuso ai giornalisti. “Da qui alla fine del mio mandato – ha continuato il Presidente – realizzeremo almeno una cosa al giorno, ma al Sindaco facciamo una sola richiesta: che ci risolva il problema delle scuole, che sblocchi finalmente i permessi per gli istituti Salvemini e Buontalenti.
Al Comune abbiamo scritto tre lettere, una io e due l’Assessore Stefano Giorgetti, ma non abbiamo avuto risposta”. Rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento alle parole del Sindaco, il Presidente Renzi ha risposto: “Non voglio fare polemiche con Leonardo, spero solo che lui ritrovi quella serenità che gli consenta di fare bene le ultime cose. Però non capisco perché parla di me. Forse, per citare Woody Allen, lo fa per non parlare di sé”.