Firenze, 19 Gennaio 2009 - "Credo molto al contatto diretto con le persone - denuncia lo stesso parlamentare del Pd - per questo sto girando come un matto, e non vi dico la gioia nel vedere il Saschall stracolmo e l'emozione di stringere tante mani, di raccogliere consigli, critiche, incoraggiamenti. E' innegabile che, in questa campagna elettorale, anche il "virtuale" gioca la sua parte. Il mio blog ne è la dimostrazione: quasi 100mila visite in due mesi e mezzo, un crescendo entusiasmante giorno per giorno (ultimamente tocchiamo le 2000 visite uniche al giorno), con un picco nell'ultimo fine settimana, dopo la pubblicazione dell'intervento del 16 gennaio: tra sabato e domenica abbiamo raggiunto la cifra sbalorditiva di 9000 visite.
Con l'intensificarsi delle visite, aumentano ovviamente anche le email, i commenti sul blog, i messaggi (anche su facebook). Mi scuso per le risposte tardive: nelle prime settimane di campagna elettorale riuscivo a reggere il ritmo, ma ora passo moltissimo tempo in giro e pochissimo al computer. Chiedo pazienza. Di certo le nuove tecnologie ci consentono di tenere aperto un canale di comunicazione nuovo e (quando possibile) quasi in tempo reale. Per chi usa l'iPhone o cellulari che vanno su internet, abbiamo una versione speciale del blog.
Fin qui il bello del virtuale. Ma c'è anche un lato brutto del virtuale: da qualche giorno il mio blog (che è democraticamente aperto a tutti, anche ai commenti critici) e il mio profilo su facebook sono oggetto di attacchi informatici da parte di alias palesemente falsi ed eccessivamente faziosi, riconducibili a IP di gestori mobili o di uffici. Se la cosa prosegue, sarò costretto a segnalare il fatto alla Polizia Postale. Certi comportamenti destano amarezza, ma non mi fanno cambiare idea sull'importanza di tenere aperti i canali di comunicazione con tutti, virtuali e soprattutto reali". «27 minuti in Conferenza di Programmazione per esprimersi sulla inappropriattezza di una comunicazione che intendevo svolgere in apertura della odierna seduta di Consiglio -interviene Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista - sul fatto che diversi dipendenti hanno ricevuto l'invito alla manifestazione del candidato alle primarie Pistelli all'indirizzo mail, sul server del Comune; io stessa ho ricevuto tale invito anche sul cellulare assegnatomi dall'Amministrazione Comunale; messaggi ai quali non si può rispondere, per dire no grazie, messaggi in serie 1/1 che fanno temere che ne arrivino altri.
27 minuti durante i quali i colleghi non si sono risparmiati processi alle intenzioni, giudizi pesanti nei miei confronti, e qualche accenno a procedure di cui sarebbero a conoscenza, che farebbero uso di strumenti dell'Amministrazione per la campagna delle primarie. 27 minuti sono davvero troppi per una così modesta questione, ho rinunciato alla comunicazione con l'invito però a che l'atteggiamento di ciascuno sia quantomeno responsabile anche nella lotta per le primarie, e vigile nel rispetto delle istituzioni».