Avrebbero concesso sanatorie e permessi in campo edilizio a privati, in cambio di denaro. Questa l'accusa che ha portato a perquisizioni effettuate ieri mattina all'interno degli Uffici Lavori Pubblici ed Urbanistica del Comune di Montespertoli da parte della Compagnia dei Carabinieri di Scandicci.
L'amministrazione comunale sottolinea la massima fiducia nei confronti dell'operato della Magistratura e delle Forze dell'Ordine. L'auspicio è che si arrivi in tempi brevi a fare chiarezza, e che eventuali irregolarità vengano punite col massimo rigore, com'è giusto che sia.
L'amministrazione comunale da par suo mette a disposizione tutti gli strumenti necessari per una fattiva collaborazione con le Forze dell'Ordine.
Riguardo alle perquisizioni intervengono anche Antonella Chiavacci, Giulio Mangani, Alessandro Nencioni del Partito democratico e Matteo Fiorentini, Uniti a Sinistra, candidati alle primarie di coalizione per il sindaco: «E' una notizia che ci riempie di amarezza. Siamo comunque fiduciosi e attendiamo gli sviluppi dell'inchiesta e del lavoro dei magistrati.
Qualora emergano responsabilità precise, chi le ha commesse dovrà risponderne fino in fondo nelle sedi appropriate. Al tempo stesso ribadiamo la piena fiducia nella magistratura auspicando che l'inchiesta, nel più breve tempo possibile, conduca a fare piena luce su tutta la vicenda».
Per il Gruppo Consiliare Progetto Montespertoli invece il Capogruppo Carlo Pucci chiede l’immediata Convocazione del Consiglio comunale onde poter riferire e aprire una discussione su detti fatti.