Firenze, 12 gennaio 2009- Piace alle aziende agricole toscane il distributore di carburante “fai da te”. Un primo passo nella direzione della semplificazione burocratica tanto auspicata dalle aziende agricole toscane e dalla Cia regionale, è stato fatto – per il ritiro del carburante -, e le aziende ne hanno immediatamente usufruito dimostrando di saper cogliere le opportunità e tradurle in pratica. In pochi giorni dall’inizio dell’anno, infatti, sono state oltre 400 le pratiche elaborate dal Centro Assistenza Agricola della Cia in Toscana, per la concessione del carburante agricolo agevolato alle aziende agricole.
Di queste 285 sono “chiuse”: ovvero senza altra incombenza burocratica e senza attendere altre carte o autorizzazioni, i titolari delle aziende agricole possono recarsi al distributore di prodotti petroliferi e ritirare il carburante necessario. Si tratta di una prima risposta concreta sulla semplificazione burocratica alle richieste fatte al presidente Martini dalla Cia Toscana.
In Toscana: le istanze di richiesta di carburante è arrivata dalle province di Pistoia (33%) e Lucca (20%) per far fronte all’urgenza del riscaldamento delle colture in serra.
Significativi tuttavia sono anche i risultati di Grosseto (14%) Siena (11%) e Arezzo (8%).
La nuova procedura per la concessione del carburante agevolato è una valida semplificazione anche per Adelmo Fantozzi, vice presidente della Cia di Lucca, che rileva come sia positivo il giudizio degli agricoltori. La Cia Toscana considera questa esperienza molto importante e positiva, ma ritiene che la semplificazione burocratica deve andare ancora più avanti e riguardare tutti i settori produttivi dell’agricoltura e tutte le procedure sia di adempimento che di opportunità.