Firenze, 22.12.2008- Vittoria italiana all'edizione 2008 del «Prix de la Fondation Napoléon». Nella sezione «Prix du Livre non-francophone», riservata alle opere in lingua non francese, il prestigioso riconoscimento è stato assegnato lo scorso 9 dicembre al libro La Toscana nell’Impero napoleonico. L’imposizione del modello e il processo di integrazione (1807-1809), opera di Edgardo Donati edita dalla casa fiorentina Edizioni Polistampa.
Il premio viene assegnato ogni anno dalla Fondation Napoléon, istituzione con sede a Parigi che ha per scopo di promuovere lo studio e la conoscenza di tutto ciò che “riguarda la storia dei due Imperi francesi e in partecipare alla preservazione del patrimonio napoleonico, in Francia e nel mondo”.
Nel 2007, il riconoscimento per la sezione “non francophone” era stato assegnato allo storico inglese Thomas Munch-Petersen, dell'Università di Londra, con il libro Defying Napoléon.
Edita lo scorso giugno all’interno della collana di Ivano Tognarini «Nuove ricerche di Storia», l'opera di Donati rappresenta un importante contributo di valore scientifico, poiché ricostruisce per la prima volta in maniera sistematica la storia della Toscana nell'epoca napoleonica. Il lavoro è basato su fonti documentarie, in gran parte inedite, rinvenute e consultate oltre che nei principali archivi toscani, anche in quelli di Milano, Parigi, Vienna e Praga.
L’opera, consistente in ben 972 pagine suddivise in due tomi, è stata anche corredata da tavole a colori.
Edgardo Donati, già docente dell’Università degli Studi di Firenze, è un autorevole esperto dell’era napoleonica. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo La Toscana di Ferdinando III (1999) e vari saggi di storia economica e sociale, tra cui Politica e cultura nella Toscana della Restaurazione. Il “caso” Niccolò Puccini (1983); Bonifica e miniere: l’“incivilimento” della Maremma (1985); Crisi di sussistenza, epidemia e strutture di controllo nella Toscana della Restaurazione (1988); Per una storia dell’agricoltura toscana nell’età delle riforme (1992); Guerra e propaganda nella crisi del sistema napoleonico (1998).
(Antonio Pagliai)
