Vaiano– Domenica 1 giugno torna a Le Fornaci di Sofignano, piccolo borgo del Comune di Vaiano (Prato) ai piedi della catena montuosa della Calvana, la tradizionale Festa della Fienagione e della Spolveratura organizzata dal Comitato della Spolveratura, dal Comune di Vaiano in collaborazione con la Comunità Montana Val di Bisenzio e la Provincia di Prato, il frantoio Consortile e il Circolo di Sofignano. Stamani nella piccola piazza del paese si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza del sindaco di Vaiano Annalisa Marchi, di Arianna Bicchi del Comitato della Spolveratura e Alessandro Cintelli del Centro di Documentazione Storico etnografico della Val di Bisenzio.
La festa, nata 13 ani fa su iniziativa degli abitanti di Sofignano, ha radici molto antiche che si rifanno alle tradizioni contadine della Calvana in particolare durante il lavoro di taglio e trasporto del fieno dai campi alle fattorie tramite la cosiddetta “tramoggia”, un carro trainato dalle mucche. Da tre anni questa festa ha ripreso ancora più vigore grazie anche all’impegno dell’Amministrazione Comunale che portato avanti il recupero del borgo de Le Fornaci concluso nel 2006. IL paesino è stato completamente ripavimentato, sono stati costruiti nuovi parcheggi, il giardino, un ‘area giochi per i bambini, sostituite le fognature e rifatto l’impianto di illuminazione.
Il programma della festa del 1 giugno è molto ampio e prevede eventi per tutta la giornata con al novità di una serie di eventi che ricordano il periodo napoleonico del 1799. Si comincia alle 10.30 e per tutta la giornata tra le vie del borgo del Le Fornaci ci sarà il mercato straordinario e i mercatini del volontariato che la vendita di prodotti tipici nelle bancarelle messe a disposizione della Comunità Montana val di Bisenzio. Inoltre ci sarà il passaggio della treggia delle mucche con il carro del fieno e si potrà anche fare un giro sulla carrozza ad 8 posti trainata da due cavalli.
Nel vicino frantoio consortile invece ci sarà uno spazio dedicato agli animali con una mostra zootecnica di bovini di razza calvana, cavalli, capre, suini e animali da cortile. Per quanto riguarda gli eventi culturali nella sede della Misericordia si potrà visitare la mostra “A cavallo di due secoli – mostra di costumi del tempo di pace e di guerra” curata da Osanna Vannucci coadiuvata da Roberta Ferri. Nella piazzetta di Fedele e nel giardino della Misericordia si svolgeranno invece le animazioni teatrali a cura del Gruppo Gas dal titolo “i tre generali di Napoleone”, che intendono ricordare un evento veramente accaduto nel 1799 quando a Sofignano si fermarono tre generali dell’esercito napoleonico che, secondo le cronache dell’epoca stilate da Francesco Buonamici, ne combinarono di tutti i colori compreso il furto di oggetti sacri alla vicina Badia di Vaiano.
Sempre in tema napoleonico ci sarà l’accampamento del “113 esimo Battaglione fanteria di Linea” che proporrà una rievocazione del periodo napoleonico con personaggi in costume dell’epoca e la costruzione di un vero e proprio accampamento militare francese. Durante la festa, che lo scorso anno fu visitata da migliaia di persone, saranno attivi 2 punti ristoro dalle 12, uno al frantoio Consortile e al Circolo Arci de Le Fornaci. Per i più piccoli nel giardino dalle ore 17 ci sarà lo spettacolo delle marionette di Chiara Falcone dedicato al “Sogno di una notte di mezz’estate di William Shakespeare.
Sarà poi attivo un servizio bus navetta gratuito che dalle 10 di mattina sarà attivo con partenza dal parcheggio antistante il Cimitero Comunale di Vaiano. “ Questa festa è ormai un appuntamento tra i più importanti di Vaiano – ha sottolineato il sindaco di Vaiano Annalisa Marchi – perché si ispira alla tradizione più vera e autentica legata al passato contadino del nostro territorio. In più vogliamo che sia una manifestazione dedicata soprattutto ai bambini e per questo ci sono eventi e spazi dedicati a loro.
Rivolgo poi un appello a tutti coloro che vorranno venire alla manifestazione - ha aggiunto – perché utilizzino il più possibile il bus navetta lasciando la macchina al parcheggio. Questo è importante perché si evita il caos del traffico in un luogo piccolo come Le Fornaci e allo stesso tempo si migliora la qualità di questa festa che è anche dedicata alla qualità della vita”.
