Il racconto di un viaggio, quello dentro una persona spontanea e semplice, quello del calciatore che passa attraverso le Alpi e fa breccia nel cuore dei tifosi, e poi ancora la persona che diventa matura senza tralasciare il suo lato più bello, quello spontaneo e infantile, e infine lo sportivo che si afferma e vuole vincere. Sempre. Così Sebastien Frey si racconta in un libro, con testimonianze, come quella affettuosa di Roberto Baggio, quella più ‘tecnica’ di Walter Zenga, o quella più intima della moglie Roberta. La storia di Sebastien è anche la storia di una tradizione, dove, a partire dal nonno, nazionale transalpino, il calcio è un affare di famiglia.
Il libro è stato presentato ieri sera al museo del calcio di Coverciano.
giovedì, 21 novembre 2024 - 16:32