La crisi sta colpendo il paese e ancora non ha mostrato i suoi aspetti più duri: disoccupazione, espulsione dei tantissimi precari dal mondo del lavoro, cassa integrazione per migliaia di lavoratori e lavoratrici. Venerdì 12 dicembre 2008, in seguito allo Sciopero Generale indetto dalla Cgil, molti servizi pubblici e privati potrebbero essere chiusi al pubblico, o ad organico ridotto.
Domani a Firenze la manifestazione regionale, che prenderà le mosse da piazza Indipendenza alle 9:00. Gli Studenti di Sinistra saranno in Piazza.
Il loro Corteo partirà alle ore 9:00 da Piazza Bambine e Bambine di Beslan, per attraversare le strade del centro e ricongiungersi ai tanti lavoratori e lavoratrici. Uno degli slogan della mobilitazione universitaria, "Noi la crisi non la paghiamo", definisce con chiarezza la centralità, nella riflessione politica, delle questioni legate allo Stato Sociale e al lavoro.
La grave crisi economica e finanziaria colpisce le fasce deboli della popolazione e mette in discussione i diritti fondamentali sanciti nella Costituzione: diritto al lavoro, diritto alla giusta retribuzione, all’istruzione uguale per tutti, alla salute.
Per questa ragione il Comitato di Firenze per la difesa della Costituzione aderisce allo Sciopero Generale del 12 dicembre e parteciperà con una propria rappresentanza alla manifestazione. «Il documento, non essendo sottoscritto da tutti i capigruppo, non può essere messo in votazione. Ma rimane valida la richiesta fatta anche nella comunicazione di oggi in consiglio comunale, che il sindaco disponga, come previsto dal regolamento, la partecipazione del Gonfalone del Comune alla manifestazione».
E' quanto ha dichiarato Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista, che ieri mattina ha presentato un ordine del giorno «per chiedere la presenza del Gonfalone allo Sciopero Generale del 12 dicembre, vista l'importanza che questo sciopero assume nella difesa dei diritti dei lavoratori e dei cittadini». «Tanto più - ha aggiunto Anna Nocentini - in quanto questo consiglio nelle sedute sui temi della scuola e dell'università, ha approvato mozioni che chiedono il ritiro della legge 133, così come chiesto dalla piattaforma di Cgil, sindacati di base, studenti, insegnanti e genitori.
L'ordine del giorno era stato sottoscritto anche dai gruppi consiliari la Sinistra, PdCI, Verdi e Unaltracittà/unaltromondo». Questo il testo dell'ordine del giorno: Ordine del Giorno Oggetto: per adesione del Comune di Firenze allo Sciopero Generale proclamato dalla CGIL per il 12 dicembre 2008. IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZE Preso atto che il Comitato Direttivo nazionale della CGIL il 12 novembre u.s.ha proclamato uno Sciopero Generale per il 12 dicembre 2008, la cui durata e le cui modalità saranno decise in accordo con le varie articolazioni del sindacato, per richiedere una svolta di politica economica e sociale adeguata alla gravità della crisi in atto e per evitare che i costi della stessa siano scaricati sulle famiglie dei lavoratori, dei pensionati e dei precari, sciopero a cui hanno aderito con proprie modalità anche numerose organizzazioni del sindacalismo di base; Considerato inoltre il tentativo di isolare la CGIL, allo scopo di rendere possibile la riforma del modello contrattuale nella direzione gradita a Confindustria , che abbatta i livelli di protezione garantiti dal contratto collettivo nazionale di lavoro e introduca forti elementi di disparità fra lavoratori, nonché fare della pratica degli accordi separati, escludenti la CGIL, il modello di nuove relazioni sindacali ESPRIME LA PROPRIA ADESIONE allo Sciopero Generale indetto dalla CGIL per il 12 dicembre 2008 CHIEDE Al Sindaco e alla Giunta Comunale di partecipare alla manifestazione che eventualmente si terrà a Firenze o in altra città con una propria delegazione accompagnata dal Gonfalone del Comune di Firenze.