Torna finalmente in sorriso in casa Smarthouse Mabo, con una vittoria raggiunta in modo molto rocambolesco, in pieno stile cestistico dall'inferno al paradiso. Si perché i gigliati hanno sconfitto Molfetta dopo essere stati sotto per gran parte del match anche con uno svantaggio massimo di 14 lunghezze nel terzo quarto, ma capaci per l'ennesima volta di una rimonta terminata finalmente con una vittoria meritata e trascinante. Artefici del successo sono stati in primis Maurizio Cohen, finalmente ristabilito dal calvario delle sue caviglie che e' risultato l'MVP del match con 21 punti (3/5 da 2 e 3/4 da 3) decisivo nei minuti finali, insieme ad un Nicola Bonsignori sempre leader e punto di riferimento sotto le plance (13 punti e 7 rimbalzi), ad una buona prestazione dell'appena arrivato da Pavia Luca Bertolini (13 punti e 4 rimbalzi).
Con un Mercante che da dalle statistiche forse non attira l'attenzione, ma che pero' in campo, soprattutto in difesa, ha sputato sangue contribuendo a quel parziale di 28-8 negli ultimi 10 minuti che ha annientato gli uomini di Carolillo, che fino a quel momento erano stati avanti grazie ai lunghi Leo e Di Marcantonio. Una vittoria importante per il morale, per la classifica e considerando gli assenti per infortunio (Cortesi e Capuano), importante anche per il futuro, visto che in calendario risulta adesso essere adesso agevole. Smarthouse Firenze-Centro Auto Molfetta 67-61 SMARTHOUSE FIRENZE: Verri 7, Cohen 21, Mercante 5, Romboli, Colombo 2, Bonsignori 13, Novi 4, Andreaus 2, Bertolini 13, Bosio ne.
All.: Lambruschi. CENTRO AUTO MOLFETTA: Maggi 10, Mapelli 2, Parrino, Malamov 16, Stijepovic 4, Nanut 9, Leo 10, Puglia ne, Di Marcantonio 10, Pisani ne. All.: Carolillo. ARBITRI: Bartoli di Trieste e D’Amato di Roma. NOTE – Parziali: 13-23, 28-39, 39-53. Tiri liberi: Firenze 12/15, Molfetta 13/17. Usciti per 5 falli: Di Marcantonio. Spettatori: 300.Fabio Bernardini