«Facile dire che non bisogna drammatizzare come ha dichiarato l'assessore Lastri. In realtà un buon amministratore, dovrebbe attivarsi di più sul fronte della prevenzione e non scandalizzarsi se si polemizza per quello che poteva accadere». Lo ha detto il consigliere di FI-PdL Jacopo Bianchi dopo «il cedimento di alcuni pannelli di un controsoffitto, avvenuto ieri nell'ingresso antistante la palestra della scuola primaria Marconi». «Ben lungi dal voler alimentare allarmismo per la sicurezza dei locali scolastici - ha sottolineato l'esponente del centrodestra insieme a Guido Castelnuovo Tedesco, presidente del 'Comitato Vivibilità di Firenze' - vogliamo solo che le scuole siano adeguatamente monitorate e, soprattutto, per godere dei nuovi fondi stanziati dal Governo Berlusconi».
«Chiedo al sindaco, attraverso un'interrogazione urgente - ha annunciato Bianchi - perché nessuno è intervenuto alla scuola Marconi nonostante il dirigente scolastico avesse avvisato il Quartiere 5 del pericolo del crollo nessuno è intervenuto? Inoltre vorrei che fossero rese note le scuole che non detengono le certificazioni di sicurezza relativamente all'agibilità statica, all'agibilità igienico-sanitaria, alla messa a norma degli impianti elettrici con il collegamento a terra ed alla prevenzione anti-incendio.
Infine voglio sapere quali possono essere i plessi scolastici a maggior rischio e come si attiverà la giunta per garantire una maggiore sicurezza e sollecitare l'attuazione delle misure previste dalla normativa vigente». «Non va sottaciuta - secondo il consigliere di Forza Italia - la rilevanza di uno degli ultimi monitoraggi che interessano l'edilizia scolastica a livello nazionale: oltre il 40% delle scuole non sono in possesso del certificato di agibilità statica, il 29% non hanno quello di agibilità igienico-sanitaria e addirittura il 48% non sono in possesso di quello relativo della prevenzione degli incendi».
«La sicurezza a scuola - hanno sottolineato Bianchi e Castelnuovo Tedesco - deve essere garantita totalmente e non solo dopo gli episodi avvenuti nelle ultime settimane a Firenze e nel resto del Paese. Fonti Inail hanno evidenziato che una percentuale significativa degli incidenti nelle scuole sia correlata alle condizioni degli ambienti in cui si svolgono le attività didattiche, stimando per il 2007 circa 90.000 incidenti durante l'orario scolastico ai danni di alunni e circa 13.000 ai danni di personale docente e ATA».
«È di fondamentale importanza - hanno concluso - che l'amministrazione faccia tutto quanto necessario per garantire non solo trasparenza ma anche l'adempimento di tutte quelle procedure relative al miglioramento ed alla messa in sicurezza».