Si chiude la finestra sull'universo gay, lesbo e transgender della “50 giorni di cinema internazionale a Firenze”. La giornata conclusiva del Florence Queer Festival, giovedì 4 dicembre al Cinema Odeon, prevede alle 16:30 una selezione di corti e documentari: L'interruzione di Domenico Patella (Italia 2006); Preludio di Marina Tognoni, regia teatrale di Paolo Santangelo (Italia 2008), alla presenza della regista e delle interpreti; CB…Butterfly di Valerio Casciarri (Italia 2008), alla presenza del regista; Dolls di Randy Gaspersen (USA 2008); e Homo Fobicus - l’involuzione umana all’alba del terzo millennio, sconcertante ritratto dell’Italia di oggi, di forte ostilità al mondo LGBT, di Francesco Chiodelli (Italia 2008).
Alle 18:45 A Jihad for Love di Parvez Sharma (USA/Francia/Inghilterra/ /Germania/Australia 2007), documentario pluripremiato che per la prima volta racconta la realtà dei gay e delle lesbiche nel mondo islamico.
Girato in 6 anni, in 9 lingue e 12 paesi, lascia stupefatti per la chiarezza e abilità nel contribuire a chiarire i problemi, le domande e le preoccupazioni che stanno alla base della imperante islamofobia. Presentato al Festival Internazionale del Cinema di Toronto 2007, alla Berlinale 2008 e premiato come miglior documentario al Tri Continental Film Festival India, all’Image Nation Montreal Lgbt Film Festival e al Togay 2008.
Alle 20:30 il quinto ed il sesto episodio di Rick & Steve The Happiest Gay Couple in All the World (USA, 2007) di Allan Brocka dal titolo Cruisey Cruise e Ormonamente vostri.
Alle 21:15 Proiezione dei video selezionati per il concorso Videoqueer e votazione da parte di una giuria di esperti (presidente della giuria Simone Morandi) e del pubblico presente in sala.
La giuria è composta da: Luca di Bonaventura - Ansa; Pier Maria Bocchi - critico cinematografico; Gabriele Rizza - giornalista e critico cinematografico; Fulvio Paloscia - giornalista Repubblica; Eduardo Semmola - giornalista e critico cinematografico delle pagine locali del Corriere della Sera; Videoqueer, realizzato con il contributo dell’Assessorato alle pari opportunità e cultura delle differenze del Comune di Firenze, e' l'unico concorso video italiano dedicato esplicitamente a raccontare l'universo LGBT.
Ecco i titoli selezionati per l’edizione 2008: Voluptas tua di Luca Masci e Daniela Pecar; Ogni notte di Irene Caselli; L'amore: fallo girare di Emiliano Granatelli; Un gioco da ragazzi di Francesca Fini; Cuore di tenebra di Federico Pinci; 105 immagini g di Fabio Bozzoli; Il cazzo sparito di Sofia Gaggero; Amore e poesia di Vincenzo Formisano; Cruising vs il postino suona sempre due volte di Leowulf; Indagine su cittadini al di sopra di ogni sospetto di Ale Di Gangi.
Chiude il Festival alle 22:45 Were the World Mine di Tom Gustafson (USA 2008), film surreale tra musical immaginifico e commedia degli errori.
Durante le prove di Sogno di una notte di mezza estate per la recita scolastica di fine anno, un giovane studente gay, triste e isolato per la sua condizione di “non accettato” dalla società locale, riesce con un involontario incantesimo a rendere omosessuale tutto il paese…Meritato premio del pubblico al ToGay 2008.
