Firenze, 01 Dicembre 2008- Apprendiamo dalla stampa che l'assessore alle politiche sociali Graziano Cioni ha affermato, in un colloquio telefonico "tre mesi che tu c'hai la suocera a Montedomini e non ti si è chiesto nemmeno una lira...".
«E' assolutamente urgente che sia fatta chiarezza e assunzione di responsabilità -chiede il capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini- Mentre ci sono a Firenze oltre 250 persone non autosufficienti in lista di attesa per l'accesso in RSA, mentre molte famiglie sono costrette ad un'assistenza insufficiente perché non riescono a pagare le rette delle strutture assistenziali, mentre il Comune viene ancora una volta condannato dal TAR per le illegittime richieste di contributi ai familiari, queste parole gridano non solo allo sdegno ma impongono azioni conseguenti da parte dell'Amministrazione comunale.
Se tutta l'attenzione in questi giorni è rivolta alle vicende giudiziarie che riguardano Castello, non meno grave è l'emergere che nella gestione dei servizi sociali, segnatamente per le persone non autosufficienti, vi siano comportamenti non chiari e forse anche non legittimi».