Firenze 27 novembre 2008 - «Dal 2004 il sistema telepass non riesce a limitare l'accesso ai veicoli al centro storico, bensì si limita ad elevare sempre più multe nei confronti dei cittadini» dichiarano il consigliere comunale di FI-PdL Jacopo Bianchi ed il presidente del "Comitato cittadino per la Vivibilità di Firenze" Guido Castelnuovo Tedesco durante la conferenza stampa dedicata al bilancio del sistema delle porte telematiche.
«Il fallimento dell'Amministrazione - continuano Bianchi e Castelnuovo Tedesco - è dimostrato ampiamente dai dati relativi alla quantità di multe che le porte telematiche hanno elevato dal 2004.
Rispetto alle 14 iniziali, infatti, ben 9 dimostrano nel quadriennio 2004 - 2007 di aver registrato un aumento progressivo, nonché, in alcuni casi, la volontà palese del Comune di non venire incontro alle esigenze dei cittadini. Ne è un chiaro esempio il varco di via Alfieri che, dopo che dal 2007 è stato impedito di evitare la porta telematica svoltando in via Giusti, lo scorso anno ha registrato un aumento del 288,2% rispetto al 2004, pari a 43.954 multe in totale.
Rispetto alla situazione di partenza del primo anno, che aveva registrato ben 375.216 contravvenzioni da telepass, siamo a passati a 548.009 del 2005, per scendere a 395.199 l'anno successivo e per concludere in rialzo nel 2007 a 412.472 multe».
«Se dunque la Giunta ha voluto ostinarsi nel corso di questo mandato sull'efficacia del sistema Telepass come deterrente rispetto all'accesso dei veicoli nella ZTL, la quantità esorbitante di multe, spesso e volentieri provocata da una cartellonistica fuorviante e da una informazione ancor oggi debole, sancisce a tutti gli effetti l'inefficacia del sistema, se non per incrementare le casse comunali».
«Il 2008 sarà senz'altro un anno record di multe - continuano Bianchi e Castelnuovo Tedesco -, in quanto al 31 agosto scorso sono state rilevate ben 306.624 multe da telepass, addirittura in aumento rispetto al primo quadrimestre del corrente anno.
La volontà arrogante ed ostinata dell'Amministrazione, nonostante gli insuccessi, di aver voluto aumentare il sistema telepass con ulteriori 7 varchi, non intendendo quindi valutare possibili alternative efficaci rispetto alla tutela del centro della città, ha portato addirittura a deliberare ben € 1.200.000 per effettuare uno studio per valutare l'installazione di ulteriori porte telematiche per sorvegliare le corsie preferenziali. Ci si potrebbe dunque domandare se non sarebbe stato meglio impiegare le energie per valutare una comunicazione efficace ed una strategia ottimale al fine di favorire il rispetto del codice della strada».
«La Giunta ha il dovere di parlare chiaro ai cittadini e di dimostrarsi intellettualmente onesta da riconoscere non solo il proprio fallimento rispetto a questa questione, ma di aver voluto perdurare questo sistema negli anni, in modo tanto ambiguo per i cittadini quanto vantaggioso per le casse comunali».
«Invitiamo dunque l'Amministrazione - concludono Bianchi e Castelnuovo Tedesco - a proporre per il 2009 un sistema tanto efficiente quanto alternativo all'attuale "sistema telepass", disattivando dunque le attuali porte telematiche, senza dover necessariamente sottomettersi alla logica di fare cassa a tutti i costi».