Firenze, 20 Febbraio 2007- Cinque nuove porte telematiche in altrettanto accessi alla ztl. E' quanto prevede la delibera approvata oggi dalla giunta comunale su proposta del vicesindaco Giuseppe Matulli. "Questo progetto consente di rafforzare la tutela della ztl: le nuove porte telematiche saranno installate in accessi alla zona a traffico limitato rimasti incustoditi e ormai molto utilizzati da automobilisti non autorizzati. Inoltre - aggiunge il vicesindaco Matulli - daremo una risposta anche alle richieste dei residenti delle zone direttamente interessate".
In dettaglio le nuove porte telematiche saranno collocate in via delle Ruote (da via Santa Caterina d'Alessandria), via Guelfa (dopo l'incrocio con via Panicale), via Santa Lucia (da Borgo Ognissanti), in via Mattonaia (da viale Gramsci) e in via Niccolini (da via Mattonaia). Queste ultime due porte vigileranno su accessi alla ztl in corrispondenza di corsie preferenziali: quindi potranno transitare soltanto i mezzi pubblici e i veicoli autorizzati. Per tutti gli altri, motorini compresi, il divieto di transito sarà in vigore tutti i giorni, festivi compresi, con orario 0-24.
Per quanto riguarda i prossimi passaggi, adesso gli uffici comunale procederanno con la determina di affidamento dei lavori alla Società Autostrade (competenti perché si tratta di un completamento della rete di porte telematiche). L'accordo prevede che la Società Autostrade abbia 150 giorni di tempo per completare i lavori: poi scatterà un mese di sperimentazione in cui le porte telematiche saranno accese ma non eleveranno sanzioni. Per l'intervento sono stati stanziati 350mila euro.
L'installazione delle nuove porte telematiche è prevista dal Piano urbano del traffico e si aggiunge alle modifiche già annunciate all'ingresso di via Alfieri.
«E' profondamente sbagliato installare nuove porte telematiche».
Lo ha detto il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi. «Si tratta di una decisione errata - ha puntualizzato Bianchi - alla luce del fatto che ancora oggi vengono elevate oltre mille multe al giorno e visto che, come ha sempre dichiarato il vicesindaco Giuseppe Matulli, questo sistema serve per limitare l'accesso nel centro storico. Perché la Giunta Domenici continua a non interrogarsi su eventuali alternative alle porte telematiche e continua imperterrita ad attivare i telepass? Per quale motivo sono volute dalla sinistra che governa la nostra città?».