I ricalcoli degli acconti sono ormai considerati fuori tempo massimo dalle imprese. Rischia dunque di arrivare priva di efficacia la misura relativa alla riduzione del 3% sugli acconti d’imposta, contenuta nel pacchetto crisi e in approvazione venerdì al consiglio dei ministri. La scadenza ufficiale per il versamento è fissata al 1° dicembre ma gli studi e le imprese non sanno come comportarsi con le deleghe che devono essere comunicate agli istituti di credito almeno due-tre giorni prima. D’altra parte, dal ministero arrivano conferme sull’inclusione della riduzione nel provvedimento di venerdì ma sull’entità della proroga non si sbilanciano.
L' Agenzia delle Entrate ha escluso la dichiarazione Irap dal modello Unico 2009, con la conseguenza che i contribuenti saranno obbligati ad un duplice adempimento per l'invio telematico della modulistica.
Inoltre sono previsti nuovi quadri (mod.730 e UNICO09) da compilare per l'introduzione delle numerose novità normative che hanno interessato il periodo d’imposta 2008. In particolare, si segnalano le seguenti fattispecie:
· la fiscalità agevolata degli straordinari per il periodo 1.07–31.12.2008;
· le detrazioni relative alle spese di aggiornamento e formazione di docenti;
· le detrazioni relative alle spese per abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico;
· l’aumento a 4.000 euro del limite riguardante gli interessi passivi su mutui “prima casa”;
· gli sconti Irpef del 20% per la sostituzione dei frigoriferi.
Ilaria Barcali